Naufragio vicino a Lampedusa con decine di dispersi, mentre la Open Arms salva 40 persone
Anche alla Ocean Viking è stato chiesto di intervenire alle operazioni di ricerca e soccorso a seguito del naufragio di un'imbarcazione di migranti avvenuto la scorsa notte nelle vicinanze di Lampedusa.
Dalla nave delle Ong SOS Mediterranee e MSF hanno fatto sapere di aver ricevuto ricevuto le coordinate per l'intervento dal comandante del porto di Lampedusa e stare dirigendosi verso l'area interessata.
Nella notte, secondo le prime ricostruzioni, le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza sono intervenute per il trasbordo di migranti da una barca al largo di Lampedusa. A causa anche del mare mosso, i migranti per affrettarsi al trasbordo hanno iniziato ad ammassarsi tutti dallo stesso lato, con il risultato che la barca si è rovesciata!
I soccorsi sono stati immediati ma, a causa dell'oscurità e delle condizioni del mare, solo alcune delle persone vittime del naufragio sono state tratte in salvo. Due cadaveri sono stati recuperati poco dopo, altri sette questa mattina, dopo essere stati avvistati da un elicottero della Guardia Costiera.
In totale 22 sono i superstiti del naufragio, ma, oltre ai corpi recuperati, decine (si dice almeno 30) sarebbero le persone scomparse, e tra queste 8 bambini!
Nelle scorse ore, sempre durante la notte, 40 persone su un'imbarcazione di legno, tra cui un bambino ed un neonato, sono state avvistate e tratte in salvo a bordo della nave Open Arms.