L'euro, in apertura, spinge forte questo giovedì contro il dollaro, arrivando a sfiorare i massimi da 3 settimane.
Gli ordini dell'industria tedesca sono saliti a maggio in modo più sostenuto delle previsioni e questo ha dato una spinta decisa alla valuta unica, anche se in seguito c'è stato un ripiegamento sotto quota 1,16 da 1,17 cui era arrivata.
Comunque, sull'andamento dell'euro, oltre alle preoccupazioni sui dazi, influirà anche ciò che la FED deciderà di fare in relazione all'aumento dei tassi el costo del denaro. Per questo motivo c'è molta attesa per la pubblicazione dei verbali dell'ultimo meeting di giugno della Federal Reserve.