«Una carezza alla generazione più importante, quella dei bambini, destinati a rappresentare il futuro delle terre colpite dal sisma.» Con queste parole, il vescovo di Rieti Domenico Pompili ha presentato il Treno dei bambini, l’iniziativa promossa dal Cortile dei Gentili - Pontificio Consiglio della Cultura - in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, che sabato 3 giugno ha permesso a 400 bambini provenienti da Norcia, Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto in Vaticano di far visita a Papa Francesco.

Incontro che ha avuto luogo alle ore 12 nell’Atrio dell’Aula Paolo VI, dove Bergoglio ha dialogato con i piccoli visitatori sul tema della salvaguardia del Creato. Ma l'incontro non è stato occasione per una catechesi, e si è svolto così in modo del tutto informale con il Papa che ha invitato i bimbi intervenuti a parlare.

È nato così un botta botta e risposta con i bambini che hanno raccontato al Papa le loro esperienze, anche drammatiche, e la lenta ripresa verso la normalità, a cominciare dalla scuola.