Biancamaria, sommelier, e Sara Farsetti vi terranno compagnia per un aperitivo a distanziamento digitale su SocialTalkWeb.

L’Unione Europea riconosce solo a tre vini italiani, tra cui il Franciacorta, la possibilità di indicazione DOCG senza altri termini qualificati. Il disciplinare in vigore vieta esplicitamente l'utilizzo del termine spumante nella designazione e etichettatura.

Pertanto, è corretto e legittimo dire "Franciacorta" e non "spumante Franciacorta".

La caratteristica fondamentale del Franciacorta è che l'unico metodo ammesso per la presa di spuma è quello tradizionale, ovvero la rifermentazione in bottiglia detto anche metodo classico. Inoltre, il Franciacorta è stato il prima DOCG in Italia esclusivamente dedicato al metodo classico.