La vasta area depressionaria presente al centro della Francia contribuirà anche per domenica a creare la possibilità di "condizioni meteorologiche avverse" sull'Italia, in particolare sulle regioni centro-settentrionali, con precipitazioni diffuse, anche temporalesche.

Per questo, anche dal primo mattino di domenica 4 ottobre, la Protezione civile ha lanciato un'allerta per Lombardia, Emilia-Romagna. Dal mattino di domani si prevedono inoltre precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria e Toscana, dove i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata un'allerta arancione su alcuni settori di Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige e un'allerta gialla sull'intero territorio della Valle D'Aosta e dell'Umbria, su parte di Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio oltre che su alcuni bacini di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Trentino Alto Adige. 


Intanto, a seguito di quanto già accaduto nelle scorse ore, sono due le vittime del maltempo. Oltre al vigile del fuoco volontario travolto da un albero in Val d'Aosta, anche un uomo di 36 anni è morto in Piemonte, mentre i vigili del fuoco sono riusciti a trarre in salvo diverse persone. Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta le regioni più colpite.


In Liguria, Ventimiglia è stata allagata a causa dell'esondazione del Roja, mentre in Piemonte Limone è finita sott'acqua  per gli oltre 450 millimetri di pioggia caduti in meno di 24 ore che hanno causato l'esondazione del torrente Vermegnano.


Crollati anche due ponti
, uno in provincia di Vercelli, sul Sesia, che collegava Romagnano Sesia e Gattinara, e l'altro ponte nel Piacentino, in Alta Valtrebbia, che collegava i paesi di Marsaglia e Ottone. In entrambi i casi, fortunatamente, non sono state coinvolte delle persone, per cui non ci sono state né vittime, né feriti. 

Queste le dichiarazioni del premier Conte su quanto accaduto: 

«Rivolgo un commosso pensiero a Rinaldo Challancin, il vigile del fuoco volontario che ha perso la vita in Valle D'Aosta a causa del forte maltempo che si sta abbattendo in queste ore nelle regioni del Nord. Un abbraccio ai familiari, ai suoi cari. Siamo vicini a tutti i volontari e a tutte le forze in campo impegnate nelle difficili operazioni di soccorso.Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Stiamo assicurando un monitoraggio continuo, in pieno coordinamento con i territori, di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle D'Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L'attenzione del Governo è massima».