A Brescia un consulente fiscale percepiva il reddito di cittadinanza ma girava in Ferrari
Ogni giorno che passa porta alla ribalta le storie di "furbetti del reddito di cittadinanza". L'ultima sull'argomento, riguarda un consulente fiscale che lavorava tra Italia e Svizzera su una Ferrari presa a noleggio, una 458 cabriolet.
Come questo potesse coincidere con il percepire un reddito per il suo reinserimento nel mondo del lavoro, il 46enne bresciano lo dovrà spiegare agli inquirenti della Procura di Brescia, assieme ad altre 23 persone, come lui iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di aver indebitamente ottenuto il reddito di cittadinanza.
La cifra complessiva percepita indebitamente dagli indagati in base all'inchiesta svolta dalla Guardia di Finanza si aggira intorno ai 180.000 euro.
La vicenda è una spia che fa ritenere che la misura adottata dal Movimento 5 Stelle vada completamente rivista e che non rappresenti una "vera soluzione" al problema della disoccupazione in Italia.