Juventus, Chiesa è tornato ad allenarsi con i compagni: a disposizione per Fiorentina

Chiesa è tornato ad allenarsi insieme ai compagni alla Continassa, dopo la febbre che lo aveva costretto a saltare la seduta di giovedì. L’attaccante sarà dunque a disposizione di Allegri per la sfida contro la Fiorentina. Intanto, come riporta l’Ansa, la digos di Torino è al lavoro per identificare i tifosi della Lazio che martedì scorso, durante la semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, avrebbero rivolto cori razzisti nei confronti di McKennie


Pioli: “Mai vinte 5 partite di fila. Leao? Livello eccellente. Thiaw out per infortunio”

Ora è tutto molto diverso. Certo, le ambizioni scudetto sono volate via troppo presto, però questo Milan sta proteggendo bene il confortevole fortino del secondo posto. “Da quel Milan-Lecce del 2019 ovviamente sono cambiato, tutto ciò che ho vissuto qui mi ha insegnato qualcosa. La capacità di un allenatore è sapersi portare a casa qualcosa di utile per poter migliorare sotto qualsiasi aspetto. In questi anni così importanti credo di esserci riuscito”. E poi conferma: “Arriviamo nel periodo importante della stagione in buone condizioni, soprattutto mentali e a livello di gioco. Il Lecce però con Gotti non ha ancora preso gol”. Testa e gioco okay, ma le gambe? “Arriviamo a questo momento come volevo anche dal punto di vista atletico, anche se io sono convinto che la condizione fisica dipenda molto dalla testa. E fin qui stiamo andando molto bene. Dobbiamo continuare così perché sarà il finale di stagione a determinare svariate situazioni”.


Cardinale: “Acquisto del Milan duro, ma è stata la cosa migliore. Nuovo stadio in stile Usa”

In una lunga intervista a “The Deal”, un podcast di Bloomberg, Gerry Cardinale ha parlato del suo viaggio all’interno del calcio europeo approfondendo gli inizi della sua avventura nel mondo dello sport col Tolosa, il rapporto col fondo statunitense Elliott, da cui ha acquistato il Milan nel 2022, i progetti per il nuovo stadio rossonero e il futuro dei diritti tv sulla Serie A. A incoraggiare Cardinale a investire sul calcio europeo è stato Billy Beane.

“Mi sono detto: perché dovrei considerare il calcio europeo? Un ecosistema in cui ci sono governi sovrani e oligarchi russi non può essere un ecosistema da prendere in considerazione – ha raccontato il numeor uno di RedBird -. Mi ha detto: ‘Non hai capito il punto'”.

“Sosteneva che il mercato dei trasferimenti nelle retrocessioni, ovvero il pilastro fondamentale dell’economia del calcio europeo, fosse fatto su misura per Moneyball – ha proseguito -. Si costruisce, si compra a basso prezzo e si vende ad alto prezzo. Così abbiamo fatto una ricerca sul calcio europeo, abbiamo incontrato 150/200 squadre in tutti i paesi del continente e in Inghilterra”.

“All’epoca non c’erano molte persone e capitali del nostro tipo che inseguivano il calcio europeo – ha spiegato Cardinale riavvolgendo il nastro dei ricordi -. Tutti erano ancora concentrati sulle squadre dell’NBA e su altre cose negli Stati Uniti, ma c’erano restrizioni sulla proprietà negli Stati Uniti”.

“Così, dopo aver fatto tutto questo lavoro, abbiamo deciso di fare la nostra prima acquisizione di controllo, che è stata quella del Tolosa in Ligue 1 – ha aggiunto -. E il bello di quell’esperienza è che si è trattato di un investimento di addestramento”.

“Per quanto ne sapessimo di sport, sapevamo di non sapere nulla del calcio europeo – ha continuato -. E ovviamente si trattava di investire all’estero, cosa che ho imparato quando lavoravo alla Goldman”.

“Per farla breve, la quotazione del Tolosa si aggirava intorno ai 60 milioni di euro. È stato retrocesso in seconda serie – ha raccontato ancora Caerdinale -. L’abbiamo acquistato per 15 milioni di euro nel giro di tre mesi. Nel giro di tre mesi, con Billy, Luke Bornn e il nostro team di analisi dei dati abbiamo venduto il nostro primo giocatore per circa 15 milioni di euro. E poi, dopo il primo anno, abbiamo ottenuto la promozione in Ligue 1”.

“E ora il Tolosa naviga stabilmente a metà classifica e ha un monte stipendi molto ragionevole – ha proseguito -. Ciò farebbe pensare che dovremmo spendere molto di più per essere a metà classifica come siamo. Il calcio europeo si basa sul fatto di spendere quel dollaro incrementale di capitale meglio del prossimo”.

“Mi piace fare la parte dell’imprenditore ombra e mi piace risolvere i problemi con il capitale – ha continuato il fondatore di RedBird -. E si dà il caso che nella carriera delle persone ci sia un anche po’ di fortuna”. “Mi è capitato di trovare un punto di svolta nello sport che non avrei mai potuto prevedere nel 2000/2001 – ha raccontato ancora -. Se guardiamo indietro agli ultimi 20 anni, ci rendiamo conto che è stata davvero una grande fortuna. Ho davvero trovato un vuoto d’aria in cui sono decollato. Ora la sfida è navigare in questa situazione, perché ora tutti hanno scoperto lo sport”.


Roma, De Rossi: “I primi derby li ho sofferti, ora sono tranquillo. C’è voglia di rivalsa”

Dopo tanti derby vissuti in campo, Daniele De Rossi si prepara a vivere il primo da allenatore della Roma: “Onestamente cambia. Ricordo con piacere il fatto di soffrirlo nei primi anni, entravo in campo teso, poi sono diventato bravo a gestirla, è un vantaggio dell’età, oggi sono abbastanza tranquillo – ha detto alla vigilia – I ragazzi la stanno approcciando bene, lavorano bene, sono sereni. La stiamo caricando al punto giusto, senza esagerare. Abbiamo un passato non positivo nei derby recenti, c’è voglia di rivalsa, ma senza andare oltre. Dobbiamo rimanere lucidi”.


ULTIM'ORA Sky - Napoli su Zaniolo! Piace molto a Manna dai tempi della Juve e vuole tornare in Italia

Nicolò Zaniolo piace molto al futuro ds azzurro Giovanni Manna. L’attaccante ex Roma – oggi all’Aston Villa, che però non lo riscatterà – in estate farà rientro al Galatasaray, ma potrebbe comunque rimanere con la valigia in mano.
Zaniolo (classe 1999) infatti è un pallino di Manna già dai tempi della Juventus: il futuro nuovo ds del Napoli lo porterebbe volentieri in azzurro, sfruttando anche la volontà del calciatore di tornare a giocare nel nostro campionato.

Su Zaniolo si era mossa in passato la Fiorentina. Adesso il Napoli potrebbe pensarci seriamente. Lo riferisce Gianluca Di Marzio sul suo sito ufficiale.