Dopo gli incontri di domenica della 5ª giornata di Serie A, l'Inter è ancora a punteggio pieno, dopo aver battuto in trasferta l'Empoli per 1-0, grazie alla rete del solito Dimarco. Due le considerazioni sui nerazzurri. La prima è che il doppio turno, coppa/campionato, si fa sentire anche in una rosa che, a detta degli esperti, è molto ampia e duttile. La seconda riguarda l'assetto tattico. Per Inzaghi è più facile portare a casa i tre punti giocando in contropiede, mentre se un avversario si difende, per l'Inter non è così facile segnare. Ieri, inoltre, rimasti senza cambi dopo un infortunio ad Arnautovic, i nerazzurri hanno rischiato nel finale il pareggio beffa.

Anche Atalanta e Fiorentina portano a casa tre punti e avanzano in classifica. I bergamaschi, nel proprio stadio, hanno battuto per 2-0 un Cagliari non ancora pronto per la Serie A che, grazie all'esperienza di Ranieri, è comunque riuscito a racimolare un paio di punti in campionato. I viola erano impegnati in trasferta sul campo dell'Udinese e, con molto cinismo oltre ad una discreta dose di fortuna, hanno sconfitto per 2-0 l'Udinese, che soffre di precisione sotto porta. Ieri Terracciano si è superato più volte e non è colpa dei friulani se non sono riusciti ad insaccare la palla in rete... eccetto che in un'occasione dove Lucca aveva la porta spalancata, ma ha calciato fuori da pochi metri. La Fiorentina è andata in vantaggio con il solito gol di un centrale di difesa... stavolta invece che Ranieri a mettere la palla in rete ci ha pensato Martinez Quarta. Nel secondo tempo ha sofferto la voglia dei friulani di fare risultato, finché Italiano non ha deciso di venir meno ai suoi principi, togliendo gli esterni d'attacco e mettendosi dietro a cinque, con tre centrali. Prima del fischio finale, Bonaventura ha messo dentro la palla che ha chiuso la partita. In classifica l'Udinese rimane ferma a 3 punti, l'Atalanta si porta a 9 e la Fiorentina è a 10.

Continua la sofferenza di risultati del Napoli che, con Garcia, non riesce più a vincere... come con Spalletti. Da capire se sia colpa di Garcia o se Spalletti già sapesse in questa stagione di non poter ripetere quanto fatto l'anno prima e, per tale motivo, si è inventato l'anno sabbatico. Sul campo del Bologna, i partenopei non hanno giocato un brutta partita, ma non hanno vinto... anche perché non sono stati molto fortunati. L'incontro è finito in parità, 0-0, con Osimhen che ha sbagliato un rigore, peraltro assurdo, concesso da Ayroldi per una palla scagliata da pochi passi che ha toccato il braccio di un difensore del Bologna, che stava cadendo in avanti ,dopo esser stata deviata da un suo piede. Il pallone non era neppure destinato a finire in porta.

In classifica il Napoli si porta a -7 dalla prima, mentre il Bologna è la prima squadra della colonna a destra con 6 punti.

È finita in parità 1-1 anche a Torino, tra granata e Roma. Al gol del vantaggio dei giallorossi segnato da Lukaku, che sembra tornato quello dell'Inter di Conte, ha risposto il gol dell'altro centravanti del Torino, l'ex atalantino Zapata. Un punto per parte che porta il Torino a raggiungere  il Napoli a 8 punti, mentre la Roma si porta a 5 insieme al Monza, comunque una lunghezza sopra la Lazio... se questo può essere di consolazione ai giallorossi.