È morto all'età di 75 anni Giampiero Galeazzi, una delle voci più note e più amate del giornalismo sportivo.  Memorabili durante le olimpiadi le sue cronache del canottaggio, sport che aveva praticato in gioventù, persino ad alto livello. 

Negli anni '80 e '90 divenne anche un personaggio dello spettacolo con la sua partecipazione al Festival di Sanremo a fianco di Pippo Baudo e quella a Domenica In con Mara Venier che così ha commentato su Instagram la notizia:

"Bisteccone mio… se ne va un pezzo importante della mia vita… RIP".

E proprio a Domenica In, nel gennaio del 2019, Galeazzi fu ospite in una delle sue ultime apparizioni tv. In quell'occasione ammise i suoi  problemi di salute.

Galeazzi, romano classe 1946, corona la sua carriera sportiva nel 1967 vincendo il campionato italiano nel singolo, un anno dopo si ripete nel doppio con Giuliano Spingardi.

Poi arriva l'assunzione in Rai come giornalista sportivo e nel 1972 viene inviato alle Olimpiadi a Monaco di Baviera.

Dalla radio, dove aveva iniziato la carriera, passa poi in televisione. Negli anni ottanta è inviato della Domenica Sportiva per commentare gli incontri clou del campionato di serie A, e acquista notorietà per le sue interviste a caldo direttamente a bordo campo.

Dopo il pensionamento di Guido Oddo, la Rai gli affida le telecronache del tennis. Le ultime apparizioni in tv sono state quelle di commentatore a 90º minuto. Nel 2010 e nel 2012 ha partecipato a Notti Mondiali e Notti Europee, entrambe trasmissioni Rai.