L'Istat ha pubblicato oggi i dati preliminari del Pil relativi al terzo trimestre del 2021. Il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del +2,6% rispetto al trimestre precedente e del +3,8% in termini tendenziali, rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Il terzo trimestre del 2021 ha avuto tre giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative rispetto al terzo trimestre del 2020.
La variazione congiunturale è determinata da una diminuzione del valore aggiunto nel comparto agricoltura, silvicoltura e pesca e di un aumento in quelli di industria e servizi.
Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta.
La variazione acquisita per il 2021 è pari a +6,1%.