L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump venerdì è stato condannato da una giuria di Manhattan a pagare 83,3 milioni di dollari alla scrittrice E. Jean Carroll, che lo aveva accusato di averla diffamata dopo averla violentata in un grande magazzino di lusso a metà degli anni '90. Si tratta di una sconfitta umiliante e "costosa" per Trump, che ha sempre negato le accuse definendo Carroll una bugiarda.
Il risarcimento stabilito nel verdetto si somma ai 5 milioni di dollari già assegnati lo scorso anno da un’altra giuria per gli stessi motivi. Nonostante la precedente condanna Trump aveva continuato a negare le accuse definendo la Carroll una bugiarda,. mettendole alla berlina dei suoi sostenitori sulla propria piattaforma social. Per questo la scrittrice lo aveva citato nuovamente in giudizio chiedendo un risarcimento di 24 milion i di dollari. Trump ha annunciato che farà appello, etichettando il processo, prima di conoscere la sentenza, come "assolutamente ridicolo! Sono completamente in disaccordo con entrambi i verdetti e farò appello contro tutta questa caccia alle streghe diretta da Biden contro di me e il Partito Repubblicano. Il nostro sistema legale è fuori controllo e viene utilizzato come arma politica. Hanno eliminato tutti i Diritti del Primo Emendamento. Questa non è l'America!"
La sua avvocata, Alina Habba, ha detto che il verdetto è stato il risultato del fatto che gli avversari di Trump lo hanno citato in giudizio "in stati dove sanno che avranno giurie come questa. Non ci scoraggerà. Continueremo a combattere. E, vi assicuro, non abbiamo vinto oggi, ma vinceremo".
Jean Carroll, 80 anni, ha sorriso e stretto le mani dei suoi avvocati mentre la giuria di sette uomini e due donne leggeva la decisione. Pochi minuti dopo, ha condiviso un abbraccio commosso con i suoi legali. Ha rifiutato di commentare mentre lasciava il tribunale federale di Manhattan, ma ha rilasciato una dichiarazione in seguito tramite un portavoce: "Questa è una grande vittoria per ogni donna che si rialza quando è stata abbattuta, e una enorme sconfitta per ogni bullo che ha cercato di tenere una donna giù".