È stato Raspadori all'89' a regalare i tre punti al Napoli nella sfida che lo ha visto impegnato al Maradona contro lo Spezia nell'anticipo della 6.a giornata di Serie A. I numeri sono inequivocabili: il Napoli ha fatto la partita con il 64% di possesso palla e 28 conclusioni verso la porta contro le 10 dello Spezia che però non è stato solo a guardare, tanto da andar vicino al vantaggio nella ripresa con Kiwior, la cui palla è stata respinta sulla linea di porta da Rrahamani. Prima della rete vittoria occasione anche per Lozano che mette fuori a porta vuota, ma poi si riscatta offrendo all'ex Sassuolo la palla della vittoria. 

Così Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha commentato la vittoria della sua squadra:

"Esistono partite fondamentali che sono assolutamente da vincere. Questa lo era. Attraverso queste gare passano gli obiettivi finali e spesso l'esito della stagione. L'anno scorso sconfitte come quelle contro lo Spezia hanno condizionato in negativo il nostro campionato. Abbiamo avuto pazienza e qualità, vincere in questo modo è sinonimo di mentalità e lucidità. Ripeto, non ci saremmo potuti permettere un altro risultato perché in passato questo tipo di sfide ci sono costate l'altissima classifica. Raspa è sempre stato in partita, correva e legava sempre anche quando poteva sembrare stanco. E' stato lui a premiare noi e a regalarci la gioia della vittoria".

Poi ha spiegato così l'espulsione a fine gara, quando dopo il gol ha inveito contro la panchina dello Spezia:

"Ho detto all'arbitro Santoro che non potevamo continuare a subire falli senza che ci fossero ammonizioni. Poi dopo il nostro gol sono venuti a protestare per i minuti di recupero e io ho fatto notare in maniera vivace che dopo il numero di falli con cui avevano interrotto il gioco c'era ben poco da lamentarsi da parte dello Spezia. Ma non ho insultato nessuno".


Invece Gotti, per lo Spezia, ha riassunto la gara in questi termini:

"Ci abbiamo provato e su questo non c'è dubbio. Nell'azione del gol, Reca era infortunato e non è riuscito ad arrivarci. Quando le partite vengono decise nel finale e con un risultato negativo come nel nostro caso, è ovvio che l'amaro in bocca è sempre maggiore. Il Napoli ha grandi qualità, in alcuni momenti del match ti mette in difficoltà e ti fa correre e sommato ad una temperatura alta non è affatto facile gestire le energie. Non è stato uno Spezia intento solo a chiudersi, in alcuni momenti abbiamo cercato di fare male al Napoli, di palleggiare e crearci le nostre occasioni.Siamo alla sesta giornata, dobbiamo crearci questo tipo di mentalità, riuscire a giocare in qualsiasi caso e contro qualsiasi avversario, ci sarebbe anche da ragionare su un episodio abbastanza dubbio in area del Napoli sullo 0-0 ai danni di Kiwior, che dal campo si è visto benissimo, ma sul quale so già che ci verranno a dire che il tocco è fortuito, che è avvenuto dopo la giocata, anche se non permette al nostro calciatore di restare in piedi e proseguire l'azione: lo accetto, ma nel corso delle giornate capiremo se ci sarà la stessa coerenza nei vari episodi.A livello di identità facciamo un passo in avanti, ma anche sotto il profilo dell'atteggiamento e della fatica. La personalità vista in questi 90' lascia molta fiducia".

Dopo questo risultato, il Napoli va momentaneamente in testa alla classifica con 14 punti in classifica, mentre lo Spezia rimane fermo a 5.


Crediti immagine: twitter.com/simeonegiovanni/status/1568634439353384960