Nel 2023  a Pontecagnano  ci saranno le elezioni Comunali. Così già lo scorso giugno il centrodestra si è riunito per  creare un percorso unitario”. Pronto a ridisegnare una città "più volte mortificata dalla attuale amministrazione" che la desidera schiacciata verso il basso, inchiodata  senza una visione ne tanto meno un'idea di sviluppo... come riporta il seguente articolo, Elezioni 2023, il centrodestra..., in cui il centrodestar dichiuara di avere idee, donne, uomini e coraggio per lanciare la sfida all'attuale Governo della città .

Devo ammettere che la fantasia politica è scarsa , nuovo appuntamento elettorale e solita storia , tavoli di spartizione e non di idee.

Fascciamo allora il punto della situazione: 

Per la litoranea martoriata e maltrattata si prometteranno strade pulite, lotta agli extracomunitari, quindi sicurezza, senza mancare un occhio di riguardo al solito mare che diventerà pulito con spiagge ampie. Non potrà mancare a Magazzeno la chiesa… o qualche fioriera. 

Per l'economia, dopo circa 7 anni di stop, si continua a dire che a breve voleranno gli aerei, magari anche elettrici in un aeroporto ecosostenibile, dove nel 2043, "forse", qualche nipote porterà i bagagli, con nun contratto part time o stagionale.

L'agricoltura diventerà fiorente e si svilupperanno tra guerre e Covid, fantastici traffici di rucola IGp marcata dai numerosi inquinanti di cui la zona potrà vantarsi, nel caso si mettesse in opera l'ampliamento dell'aeroporto di Salerno. 

Le strade saranno tutte asfaltate , si darà spazio ai giovani, alle attività sociali, si aggiusteranno chissà quante scuole e si pianteranno alberi a gogò.

Saranno tutti paladini dell'ecologia , tutti ambientalisti, anche se alla fine di ambiente ne sanno poco o nulla, a partire dagli inquinanti.

Alla fine la storia si ripeterà nel 2028 sempre che la gente ad un certo punto non inizi a capire la storia e a prendere (metaforicamente) a calci i candidati. 

Si prometteranno mari e monti e qualcuno per coltivare l'orticello del manufatto abusivo o del ristorantino dichiarato Club oppure del locale da ballo non proprio a norma, darà anche il voto al tizio di destra o al caio di sinistra, ma alla fine il degrado esistente forse resterà ancora per molto… fino a quando appunto, come è accaduto al presidente Gotabaya Rajapaksa, non verranno messi sotto assedio i palazzi del potere da parte della gente infuriata. E speriamo che dopo la pandemia, ancora presente e la guerra della Russia, non ci tocchi assistere anche alle sommosse popolari. 

Non immagino ancora cosa accadà nel centrosinistra... con un Movimento 5 stelle inesistente e inutilizzabile politicamente, una sinistra che cercherà di inaugurare per la 20ª volta la porta di ingresso dell'aeroporto  insieme al presidnte della regione Campania e ai suoi amici o a magnificare le strade o meglio l'asfalto nuovo delle strade che condurranno all'aeroporto nel 2043... ma sarà asfalto buono che durerà così tatnto tempo?   

Nel 2000 prometteva grandi sovvertimenti della zona litoranea, che sarebbe divenuta un'oasi, con pista ciclabile straordinaria. Ricordo Sica, Bassolini e Andria in bicicletta! Non so aspettiamo il tavolo, il candidato e il programma... con un ponte crollato e allagamenti sull'Aversana, di responsabilità della Provincia... ma il Comune dove stava invece di vigilare?

E chi dovrebbe occuparsi della incolumità dei cittadini e di come trattiamo altri esseri umani, come dimostrano le baracche che ospitano gli extracomunitari. E gli abusi edilizi e le ville in zone vincolate...  con relative piscine?  Che Pontecagnano sia divenuto il "paese dei cecati"?  Lo era dei longevi o meglio lo è ancora: ecco perchè nel master plan aeroporto la scelta ricadeva su questa cittadina... già che c'è aria pulita, anche se inquinata di un 20% a causa del traffico aereo non avrebbe poi creato troppi danni 

Staremo a vedere i prossimi tavoli dei sogni pre-elettorali con cui si cercherà di infinocchiare ancora la gente. Va benefregare la gente, ma almeno inventatevi qualcosa di nuovo per farlo.