Si è riunita a Torino il 29 ottobre l'Assemblea degli Azionisti della Juventus per approvare il bilancio di esercizio al 30 giugno 2021, chiuso con una perdita di 209,5 milioni di euro, coperta mediante utilizzo della riserva da sovrapprezzo azioni.
Nell'occasione, sono stati nominati il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale per il triennio 2021/22 – 2023/24, è stata approvata la proposta di aumento di capitale sociale in opzione fino a 400 milioni di euro.
Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha confermato Andrea Agnelli, Presidente, Pavel Nedved, Vice Presidente, e ufficializzato la nomina di Maurizio Arrivabene quale nuovo Amministratore Delegato.
Nel suo discorso introduttivo, il presidente Agnelli, tra le altre cose, ha difeso la prima squadra e i primi responsabili degli attuali (disastrosi) risultati:
"Arrivando alla Prima Squadra, i risultati di questi anni sono stati straordinari e per certi aspetti credo irripetibili, ma non mi aspetto dal popolo juventino, anche a nome di tutte le donne e gli uomini della Juventus, né gratitudine, né appagamento. Non me li aspetto perché io sono juventino dalla nascita e so che non posso pretendere dagli altri ciò che non posso garantire neanche io. Però penso che non possa venire meno la fiducia della gente nei confronti di Pavel Nedved, che ha seguito tutto questo percorso dall’inizio, di Maurizio Arrivabene, qui per la prima volta oggi, di Federico Cherubini e soprattutto del nostro allenatore Massimiliano Allegri e di un gruppo di calciatori che sta crescendo".
Al termine dell'assemblea degli azionisti, anche Pavel Nedved ha ritenuto necessario intervenire: "Non si può svolgere un ruolo così prestigioso essendo solo un amico del presidente, la proprietà non lo permetterebbe. Sento tante responsabilità, a volte troppe. Ci sono critiche giuste, non sempre ho avuto comportamento esemplare. Darò sempre tutto alla società e lo farò fino alla fine. Sentire queste parole mi fa effetto, mi fa male, ma è il mio carattere, svolgerò sempre il mio ruolo con massimo impegno e responsabilità".
Non resta da vedere come reagirà alla prossima sconfitta della Juventus.