Diciamoci la verità: il Napoli non ha mai dato l'impressione in questa stagione di poter davvero vincere lo scudetto. Non che l'Inter abbia o stia facendo sfracelli. Ma ogni vittoria degli azzurri è stata sofferta, qualcuna anche stentata. Poi numeri alla mano, è altresì giusto ricordare che l'attacco napoletano è molto blando, questi segnano col contagocce. E' pur vero che prendono anche pochi goal al passivo, ma Meret, diciamocelo è un portiere lunatico che alterna grandi parate a topiche gigantesche. L'attacco conta su un Lukaku, che il meglio di sé l'ha già dato, con la maglia dell'Inter. E' un giocatore che la Roma lo scorso anno ha fatto di tutto per non riscattarlo. Qualcosa vorrà pur significare.

Però credo che gli azzurri in queste rimanenti gare, devono cercare di vincere il più possibile per prendersi quel posto Champions importante al fine di ritornare in Europa, quello che conta dopo un anno di assenza dalle scene. Passare da Osimhen a Kvara a Lukaku e Spinazzola, non sembra essere il massimo della vita, con tutto il rispetto dovuto. Però è altresì giusto e doveroso affermare che lo scorso anno con Osimhen e Kvara si è giunti decimi. Quindi teniamoci quello che di buono ha offerto e sta offrendo questa stagione per continuare il discorso il prossimo anno. Speriamo ancora con Antonio Conte.

Ritornando ai numeri, è bene ricordare che i partenopei hanno realizzato 45 reti in 29 gare, mentre l'Inter capolista ne ha segnati 65. Le reti incassate dal Napoli sono 23, quelle dell'Inter 27. Quindi conveniamo che gli scudetti li vince chi segna di più, non chi prende meno gol. E nemmeno chi perde di meno. Dato che la Juventus fino a due domeniche fa aveva perso solo una volta. Per poi incassare 7 reti fra Bergamo e Firenze. E l'eliminazione dalla Coppa Italia.

Vince lo scudetto chi ha un bomber da 30 gol a stagione. Altro che storie. E sia Lukaku che Raspadori che Simeone non riescono ad esserlo. Cedere Kvara è stata una follia. E poggiarsi sul solo Lukaku una eresia. Cedi Kvara se non credi allo scudetto, o se non lo vuoi vincere. E se soprattutto non ne compri uno simile, ma ti affidi con tutto il rispetto ad Okafor, quarta scelta del Milan sgangherato di oggi. Come puoi puntare allo scudetto così? Così già hai fatto un piccolo miracolo calcistico. Se io fossi in Conte ci penserei 1000 volte prima di rimanere in una situazione francamente illusoria e di poca lealtà, iscenata da De Laurentiis, un vero commerciante capace solo di vendere e di fare soldi. Ma qui non siamo al mercato della frutta.