a cura del Comitato Radioriparatori VVF affiliato ANPPE VVF

Con l’avvicendarsi del tempo,  il sistema radio VVF passerà al sistema digitale, tutti ottimisti inconsapevoli,   esclusi gli addetti,  in quanto nessun altro immagina le problematiche di utilizzo che ne verranno fuori; questo  solo per l’utilità  in  quanto  i canali radio saranno  il doppio sul medesimo canale; quindi diventerà complesso  anche  il loro utilizzo.  Invece per quanto riguarda la parte tecnica tutte le modifiche, prove, coperture radio, affinamenti e programmazioni che ne verranno fuori sono a tutt’oggi in parte labili.

E torniamo al punto di partenza; l’inconsapevolezza del  lavoro dei  nuclei TLC , la mancata formazione a tutti i livelli ( dai più alti ai più bassi)  mettere in luce, l’impreparazione e l’incapacità di tutti che si ripercuoterà inevitabilmente sul servizio di soccorso. Delle centinaia di migliaia dei passaggi di comunicazioni radio di soccorso che passano ogni giorno in Italia allo stato attuale, ancora non siamo in grado di stabilire quante di queste andranno perse, tutto  per  inconsapevolezza data dai motivi di cui sopra esposti con l’aggravante del loro malfunzionamento. 

Più volte  si è fatto  presente della centralità di questo settore per le comunicazioni di soccorso ; dal soccorso ordinario alle peculiarità di sommozzatori, soccorso aeroportuale,  Radio TBT, navale, comunicazioni in galleria (d.l.vo 264//06) ma a livello centrale la sordità è stata pressoché assoluta. Infatti il nostro decano operativo per lavorare è ancora una circolare risalente al 1995, assolutamente anacronistica al lavoro e alle incombenze attuali dei nuclei TLC.

Purtroppo la radiofrequenza , come l’energia elettrica, non la vediamo, e i vigili del fuoco sono un corpo molto “pratico e con manualità”, forse l’inconsapevolezza del settore; per questo chiediamo un cambio culturale all’amministrazione riconoscendo un alta professionalità per gli operatori VVF che operano nei nuclei tlc su un settore che  non si può vedere” ma che dai lati pratici ha rivoluzionato il mondo”, con tutte le cose che funzionano con i sistemi ad energia elettrica. Pensate a che società sarebbe senza l’energia elettrica e senza aver ascoltato personaggi come Edison, Marconi, Meucci.

Ormai  è chiara la “volatilità” della rete internet data da manovre economiche, fake, disservizi, attacchi informatici ( fonte italian.tech ) , non per ultimo dalle problematiche digitali  bitcoin e altro connesso ( vedi kazakistan) ecc …. Un corpo dedicato all’emergenza e soccorso non può rinunciare a una rete prioritaria, proprietaria e affidabile di cui dovete investire al fine di non perdere le altissime professionalità acquisite, a partire dalla parte normativa; sistema radio di cui non ha rinunciato nessun altro corpo o arma dello Stato.