Dopo la schiacciante vittoria alle elezioni comunali, il nuovo sindaco di New York Eric Adam ha annunciato che si fara pagare i suoi primi stipendi in Bitcoin e che ha intenzione di rendere la città uno dei più importanti centri finanziari al mondo per le criptovalute.

"A New York andiamo sempre alla grande, quindi prenderò i miei primi TRE stipendi in Bitcoin quando diventerò sindaco", ha twittato Adams giovedì, intensificando i suoi sforzi per corteggiare gli imprenditori di criptovalute.

“NYC sarà il centro dell'industria delle criptovalute e di altre industrie innovative e in rapida crescita! Aspetta!" Gli annunci di Adams seguono quelli dei giorni scorsi del sindaco di Miami Francis Suarez, che ha annunciato di essere al lavoro per rendere Miami la prima città americana ad accettare pagamenti in criptovalute. Lo stesso sindaco ha detto di voler essere stipendiato in criptovalute e di volere fare altrettanto con i dipendenti comunali. Questi annunci sono stati visti anche come una riposta al celebre investitore ed influencer di criptovalute, co-fondatore di Morgan Creek Digital Assets, Anthony Pompliano, che martedì aveva twittato: "Chi sarà il primo politico americano ad accettare il suo stipendio in bitcoin?"

Non è la prima volta che Adams scambia battute con il repubblicano Suarez, che ha messo in gioco gran parte della sua reputazione politica per trasformare Miami nella capitale del fiorente settore delle criptovalute. A giugno, infatti, Adams ha risposto ironicamente a Suarez dopo che il sindaco di Miami aveva affermato che i residenti della Grande Mela starebbero meglio nel Sunshine State a causa delle sue basse tasse e dei prezzi degli immobili.

Ora arriva questa annuncio che ha tutta l'aria di essere anche una sorta di provocazione e di sfida verso  il repubblicano sindaco di Miami, che qualcuno vedrebbe proiettato verso mete ben piu ambiziose. Ma che Adam fosse favorevole alle criptovalute era cosa risaputa ben prima della sua elezione.

Tempo fa aveva detto di aver investito parte dei suoi risparmi in Bitcoin e di essere molto soddisfatto della sua scelta. "Ha un MiamiCoin che sta andando molto bene - cercheremo nella direzione per realizzarlo anche a New York", ha detto Adams mercoledì in un'intervista a Bloomberg Radio, riferendosi alla cosiddetta criptovaluta CityCoin che Suarez avrebbe creato.

Il nuovo sindaco ha anche sottolineato la necessità che New York City prepari una forza lavoro locale per posti di lavoro in un settore che è in grande espansione. Ha aggiunto che a Brooklyn, dove è stato presidente del distretto, negli ultimi 10 anni c'è stato un aumento del 356% delle startup tecnologiche. Adams ha anche sottolineato che ha intensificato i suoi incontri con startup tecnologiche e imprenditori sia a livello locale che internazionale. In un'intervista separata più tardi mercoledì su Bloomberg Television, Adams si è impegnato più in generale a rendere New York City più business-friendly.

"Siamo troppo burocratici, troppo costosi e troppo difficili da fare", ha detto Adams. “Le nostre agenzie entrano in affari e cercano modi per penalizzare o multare. Stiamo cambiando completamente quell'atmosfera".

Tutto ciò però è in contrasto con quello che pensa la maggior parte dei democratici a cominciare dal presidente fino alla speaker della camera nancy Pelosi e al segretario del tesoro Janet Yellen, che più volte si sono espressi in maniera piuttosto critica verso le criptovalute. La Yellen in particolare ha proposto una sorta di patrimoniale sui guadagni di borsa che se non ancora realizzati. E da molti questa mossa è stata vista con un chiaro attacco ai tanti detentori di Bitcoin, che solitamente sono portati a detenere in portafoglio le loro criptovalute.