Stefano Cucchi è stato picchiato dai carabinieri della stazione Appia durante il trasferimento in caserma per la convalida dell'arresto. Questa è la conclusione dell'indagine portata avanti dalla squadra mobile della Questura di Roma in seguito ad un esposto presentato dalla famiglia Cucchi in relazione alle motivazioni della sentenza della Cassazione che stabiliva che Stefano Cucchi fu percosso. I carabinieri iscritti nel registro degli indagati, ritenuti i presunti responsabili delle percosse, sono Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro, Francesco Tedesco e Vincenzo Nicolardi. Il Corriere pubblica la registrazione di una telefonata per l'affidamento dei figli tra D'Alessandro e la ex moglie. La telefonata degenera in lite e nell'intercettazione si sente chiaramente che la moglie accusa D'Alessandro di aver detto a tutti quanti di aver picchiato, insieme ad altri, "quel drogato di merda".