La chirurgia bariatrica rappresenta una delle soluzioni terapeutiche più efficaci per il trattamento dell’obesità e delle patologie a essa collegate. Si tratta di interventi chirurgici mirati non solo alla riduzione del peso corporeo, ma anche alla cura di malattie metaboliche e cardiovascolari spesso associate all’obesità. Tuttavia, è fondamentale comprendere che questa procedura non è un intervento estetico, ma una scelta terapeutica per migliorare la salute e la qualità della vita.

La chirurgia bariatrica comprende una serie di interventi mini-invasivi eseguiti in laparoscopia. Questo approccio, unito a una gestione moderna ed efficace del periodo perioperatorio, garantisce numerosi vantaggi:

  • Riduzione del dolore post-operatorio
  • Ripresa più veloce
  • Breve degenza ospedaliera

Dopo l’intervento, il paziente intraprende un percorso di follow-up a lungo termine. Questo è essenziale per mantenere i risultati ottenuti, monitorare eventuali complicanze e garantire una gestione ottimale del peso corporeo.

Gli interventi bariatrici permettono in media una riduzione del 70% del peso in eccesso. Tuttavia, i risultati possono variare in base a fattori come età, genere, statura e storia clinica del paziente. È importante sottolineare che questi interventi sono riconosciuti dall’OMS come una delle opzioni terapeutiche più durature ed efficaci contro l’obesità, una malattia cronica, progressiva e recidivante.

La Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche (SICOB) ribadisce con forza che la chirurgia bariatrica non è una scelta legata alla bellezza o all’apparenza. L’obesità, infatti, è una patologia che riduce significativamente l’aspettativa di vita e può portare a gravi complicanze, tra cui:

  • Diabete
  • Ipertensione
  • Malattie cardiovascolari come ictus e infarto


La tragica vicenda di una donna deceduta durante un intervento di bendaggio gastrico ha acceso i riflettori sui rischi e sulle responsabilità legate a questi interventi. La SICOB ha espresso profondo cordoglio per la famiglia, sottolineando però l’importanza di trattare il tema con sensibilità e precisione. Diffondere informazioni incomplete o imprecise può creare paura e sfiducia nei confronti di un percorso terapeutico che ogni anno salva migliaia di vite.

Come ha dichiarato il presidente della SICOB, prof. Giuseppe Navarra, l’obesità non è una questione di bellezza, ma una condizione che richiede un approccio terapeutico multidisciplinare, coinvolgendo psicologi, nutrizionisti, anestesisti e chirurghi. Solo attraverso un dialogo informato e trasparente si può garantire la sicurezza e il successo di queste procedure.

La SICOB invita i media a trattare il tema della chirurgia bariatrica con estrema cautela. La diffusione di notizie imprecise può danneggiare la reputazione degli specialisti e scoraggiare chi ha realmente bisogno di aiuto. Allo stesso tempo, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’obesità come malattia grave e sulle possibilità terapeutiche disponibili.