Prima del weekend, i dati macro più interessanti e attesi erano quelli sul lavoro in arrivo dagli USA.
Alla fine, il report è stato molto più positivo del previsto: più posti di lavoro e salari in crescita.
Sono stati 201.000 i nuovi posti di lavoro registrati in agosto, molti di più dei 31.000 inizialmente previsti. Ma il dato più interessante è stato quello della crescita dei salari, saliti del 2,9%, dato calcolato sulla media dei 12 mesi. Il valore più alto dal giugno 2009.
Ed è tale valore che la FED tiene in conto per gestire l'andamento dell'inflazione.
A seguito di tale risultato è sempre più probabile, quindi, un quarto rialzo dei tassi da parte della FED, nel corso del 2018.