I medici britannici chiedono una tutela legale nel caso debbano decidere chi curare o meno tra i malati Covid
In una lettera inviata al governo, le principali associazioni che riuniscono e rappresentano il personale che opera nel Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito chiedono al premier e al ministro della Sanità una legge ad hoc che li tuteli dalle decisioni prese nel caso in cui si trovassero costretti a svolgere il loro compito in una situazione emergenziale, come quella disegnata dall'attuale pandemia.
Qual è la preoccupazione degli operatori dell'NHS?
Che in futuro i familiari di una persona deceduta con Covid possano citarli in giudizio. Infatti, anche se nella loro lettera chiedono una tutela legale fin dalla scorsa primavera, a preoccuparli è soprattutto ciò che potrebbe accadere a breve.
Questo perché il numero di malati Covid nel Regno Unito è così elevato che nei prossimi giorni gli ospedali potrebbero non essere più in grado di curare tutti i nuovi pazienti che avessero bisogno di essere ospedalizzati. A quel punto, medici e infermieri dovrebbero fare delle scelte.
Ed è di questo che i membri delle associazioni che hanno scritto al premier Johnson e al ministro della Salute Hancock sono preoccupati, se non addirittura terrorizzati. Oltre a dover affrontare i rischi del Covid, temono infatti la possibilità di dover affrontare anche i rischi della legge che, nel Regno Unito, punisce un omicidio colposo anche con l'ergastolo.
Il Governo aveva già assicurato che per il personale sanitario non ci sarebbero state conseguenze per quanto fatto nel curare i malati Covid, ma la situazione attuale del Regno Unito ha fatto ritenere a Medical Protection Society, British Medical Association, Doctors' Association UK, Hospital Consultants and Specialists Association, Royal College of Surgeons of Edinburgh, British Association of Physicians of Indian Origin e Medical Defence Shield che le rassicurazioni debbano essere formalizzate con una nuova legge quanto prima.
Ma esiste realmente la possibilità che gli ospedali britanni possano vedersi costretti a dover decidere chi curare e chi no tra i malati Covid?
I numeri attuali del contagio non rendono tale opzione remota.
Questo sabato sono 41.346 i nuovi casi Covid riscontrati nelle ultime 24 ore, mentre 1.295 è il numero dei morti che porta il totale delle persone decedute a 88.590. Ed il numero di persone ricoverate? Attualmente, secondo i dati forniti dal Governo, negli ospedali britannici ci sono 37.475 persone malate di Covid, su una popolazione di 65 milioni di persone. In Italia, con 60 milioni di abitanti, i ricoverati sono ad oggi intorno a 23mila.
Questi numeri fanno capire quanto sia reale la preoccupazione dei medici e degli infermieri del Regno Unito.