La Fiorentina da marchigiana diventa americana
La Fiorentina non è più marchigiana, ma americana. Da Casette d'Ete a Blooming Grove, sarà ancora un magnate di provincia a supportare i colori viola e i sogni di gloria dei suoi tifosi.
Anche se ancora non ufficializzato, il passaggio di proprietà della viola è dato ormai per certo dalla stampa, a iniziare dal Corriere, con tanto di cifre che oscillano tra i 170 e i 180 milioni di euro. Già domani il nuovo proprietario potrebbe presentarsi a Firenze.
Per farsi un giudizio sui soldi spesi da Commisso, la Fiorentina dei Della Valle non ha proprietà immobiliari, ma non ha neppure debiti con le banche e neppure carichi pendenti con la Uefa. Il valore della rosa, inoltre, è ben superiore alla cifra di acquisto.
Adesso, però, resta da capire quali siano i piani di Commisso, già proprietario negli Stati Uniti della squadra newyorkese dei Cosmos. Visto che il business in cui opera è la fornitura di servizi televisivi, telefonici, connettività ad Internet, il calcio potrebbe essere, per l'imprenditore italo americano, un elemento da integrare nel settore delle proprie attività e non un semplice passatempo.
Una considerazione, questa, che potrebbe incidere sugli investimenti per l'allestimento per la prossima stagione della formazione viola, reduce da un'annata non certo brillante, e sulla qualità dei giocatori in rosa.
Commisso, americano di origini calabresi e tifoso juventino, probabilmente non conosce neppure lontanamente le aspettative del tifoso medio fiorentino in relazione alla squadra viola, oltre alla sua naturale predisposizione alla critica - fattore indipendente dal calcio - elemento innato ed essenziale che caratterizza chiunque risieda a Firenze e dintorni.
Per farla breve, l'impegno che Commisso si è preso non è certo irrilevante perché non potrà gestire una squadra da metà classifica o di belle speranze.
Se vuole far rendere, qualunque sia la sua idea di business, il suo investimento nell'acquisto della squadra ed avere il supporto della città dovrà tirar fuori un bel po' di quattrini per allestire una rosa di livello, altrimenti anche con lui accadrà quel che è accaduto con i Della Valle, che nelle ultime settimane non si azzardavano neppure ad assistere alle partite per evitare di essere ricoperti di insulti.
Aggiornamento. L'ufficializzazione del passaggio di proprietà della Fiorentina dovrebbe avvenire giovedì prossimo. Slitterebbe quindi al prossimo fine settimana l'arrivo di Rocco Commisso a Firenze.