Protocollo di sicurezza sanitaria della Regione Campania per i servizi di ristorazione: Norme da seguire per aprire pizzerie , ristoranti e librerie
Di Vincenzo Petrosino- Oncologo Chirurgo - Salerno
Il protocollo di sicurezza sanitaria della Regione Campania ex decreto PGRC 51 DEL 20 03 2020, riguarda le attività e i servizi di ristorazione con modalità di prenotazione telefonica o in line e consegna a domicilio. Riguarda inoltre le attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone , cartoleria e libri.
L’apertura di ogni attività deve essere preceduta da un intervento di disinfezione dei locali interessati certificato da ditte autorizzate che devono indicare i prodotti utilizzati ed allegare schede tecniche di quest’ultimi.
Laddove sono presenti climatizzatori o impianti di ventilazione bisogna garantire anche la disinfestazione di questi impianti e la sostituzione dei filtri.
Successivamente all’apertura deve essere garantita la sanificazione ambientale con frequenza giornaliera e garantendo il ricambio dell’aria.
Tale sanificazione deve essere condotta utilizzando prodotti quali etanolo al 70% o prodotti a base di cloro attivo (Candeggina). Ogni intervento va riportato in un documento da esibire in caso di controlli.
L’ammissione del personale alle attività lavorative deve essere preceduta da visita medica che verifichi e certifichi lo stato di buona salute.
Ad ogni dipendente deve essere rilevata la temperatura corpore prima dell’avvio dell’attività lavorativa che ovviamente va inibita se la temperatura risulta pari o superiore a 37,5 °.
Deve essere garantita la distanza di sicurezza tra i dipendenti nelle varie postazioni e il datore di lavoro deve fornire mascherine, guanti camici monouso e sovra scarpe.
I fornitori possono accedere solo in determinate fasce orarie e i documenti inviati per via telematica.
Per le consegne a domicilio devono essere mantenuti separati i locali di preparazione dei cibi da quelli di ritiro.Il ritiro deve essere effettuato con contenitori termici. Devono essere sanificati contenitori e mezzi di trasporto.
Il fattorino deve essere provvisto di mascherine e guanti monouso (in caso di pagamento in contanti).
Lo stesso destinatario deve indossare alla consegna mascherine e guanti monouso.
Nel caso di pagamento on line gli alimenti o prodotti possono essere lasciati all’ esterno del domicilio del destinatario che potrà ritirarlo quando il fattorino si sarà allontanato.
Quelle sopra riportate, in sintesi, le disposizioni della Regione... abbastanza serie e limitative.
La situazione creata dalla Covid-19 non va assolutamente sottovalutata nella fase due. Rispetto per il lavoro e per l'economia, ma attenzione a non abbasare la guardia, perché il virus "non è morto" e va mantenuta ogni precauzione. Purtroppo anche un solo errore o deroga o superficialità può creare una catena di eventi la cui portata è a mio giudizio imprevedibile.
Certo il caldo e l'estate in arrivo mentre da una parte attenuerà la resistenza nell'ambiente esterno del virus (almeno si spera), non sarà di aiuto per tutti coloro che dovranno utilizzare in strada e in ambienti chiusi tutte le precauzioni scritte sopra. Ci sarà anche flessibilità nel lavoro e nei turni.
Ovviamente, è percepibile la "realtà dei fatti", alcune cose non saranno per lungo tempo più le stesse. Dobbiamo dimenticarci i locali dove le sedie si urtavano, dove i ristoratori cercavano di guadagnare anche un singolo posto. Il Covid-19 ha dilatato lo spazio, ha creato una nuova dimensione in cui vivere e purtroppo "come vivere". Ovvio che la parola Pil è importantissima, ma quelle salute e vita lo sono di più.
Forse l'errore che commettiamo è solo quello di credere nella ripresa pensando di ritornare alle abitudini pre Pandemia. Per il momento bisogna proteggerci anche per proteggere gli altri.
I certificati per i dipendenti rappresentano un altro nodo da superare. Chi dovrà certificare e come, che il lavoratore è in buona salute e chi dovrà pagare e registrare questo certificato ?
L'ordinanza completa è visibile e scaricabile al seguento indirizzo:
www.regione.campania.it/assets/documents/ordinanza-n-37-del-22-aprile-ristorazione-librerie-e-festivita-con-allegato.pdf