L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) nel pomeriggio del 1 luglio ha organizzato una conferenza stampa per fornire un aggiornamento sulle sue ultime attività svolte a contrasto della pandemia da Covid-19.

Secondo quanto dichiarato da Marco Cavaleri, responsabile delle minacce alla salute biologica e della strategia sui vaccini, parrebbe che i 4 vaccini autorizzati nell'Unione Europea  proteggano contro tutti i ceppi del coronavirus, compresa la variante Delta. Condizione per avere una completa protezione è però l'aver ricevuto due dosi di un vaccino, qualunque sia, tra Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Jansenn.

"Attualmente l'Ema non è in grado di fornire una raccomandazione definitiva sull'uso di vaccini anti-Covid diversi per le due dosi del ciclo di vaccinazione". ha poi proseguito Cavalieri. "I dati preliminari di studi in corso in Spagna e Germania mostrano comunque una buona risposta immunitaria e nessun problema di sicurezza. Ulteriori dati sono attesi a breve. L'EMA li esaminerà non appena saranno disponibili.

La strategia di vaccinazione eterologa ha storicamente dimostrato di essere di successo, è stata utilizzata per altri vaccini e ha una solida logica scientifica", ha poi aggiunto Cavalieri.

L'EMA, inoltre, esaminerà i dati sulla sicurezza e sulla risposta immunitaria nelle persone che hanno ricevuto una terza dose dei vaccini Pfizer, Moderna, AstraZeneca  o una seconda dose del vaccino Janssen. Questi dati saranno raccolti e valutati durante l'estate".