La fortezza cinquecentesca di Forte Sangallo palcoscenico jazz con uno dei più importanti pianisti di fama internazionale, Enrico Pieranunzi con la New Talents Jazz Orchestra, e poi la tragedia greca con le Eumenidi di Eschilo a cura di Teatro Antico a La Sapienza coordinato da Annamaria Belardinelli e il rock con Apofenia

Forte Sangallo, Via del Forte, 1 – Civita Castellana (VT). Ore 21.30

Dopo i primi appuntamenti che hanno visto per la prima volta in Italia Adam Pieronczyk Quintet, il dissacrante teatro di Antonio Rezza e la danza contemporanea francese di “Un po’ di più”, il CivitaFestival, giunto alla sua 31esima edizione, prosegue a Civita Castellana (VT) nel cortile maggiore dell’imponente fortezza di Forte Sangallo, uno dei siti del Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli.

Per la settimana dal 17 al 21 luglio, con la direzione artistica di Fabio Galadini, il festival propone una serie di appuntamenti nel segno dell’alta qualità artistica con Enrico Pieranunzi e New Talents Jazz Orchestra, e poi la tragedia greca con le Eumenidi di Eschilo a cura di Teatro Antico a La Sapienza coordinato da Annamaria Belardinelli, il rock con Apofenia e TrioLe metamorfosi musicali con Il Segno.

Giovedì 18 luglio, dopo l’appuntamento di mercoledì 17 luglio con la classica e le metamorfosi musicali de Il Segno (Alberto Poli al violino, Gianluca Pirisi al violoncello, Enrico Mazzoni al pianoforte, Giovanni Fontana voce e performer), sul palco del CivitaFestival arriva la musica del Giardino Onirico con Apofenia: un progetto nato dalla fusione di musicisti e ballerini indipendenti, combinati al fine di rivelare il filo continuo che unisce intimamente la musica e la danza. Un mondo fatto di luci, suoni, colori e movimenti tra celestiali delizie e inquietanti paesaggi, dove il confine tra sogno e coscienza diventa labile.

Il 19 luglio al XXXI CivitaFestival, spazio al teatro con THEATRON - Teatro Antico a La Sapienza e le sue Eumenidi di Eschilo con il coordinamento Anna Maria Belardinelli.  La vendetta di sangue costituisce l'unica possibilità di risoluzione in una comunità nella quale non esiste Giustizia garantita da leggi e tribunali, bensì un sistema di patti, giuramenti e dinamiche di azioni e reazioni. Questo convincimento ha armato la mano di Oreste contro la madre e proprio il suo gesto efferato convince Atena ad istituire la prima assemblea della storia. In un simile contesto primitivo, dominato da sentimenti arcaici ed istintivi come la violenza ed oscuri e primitivi come la rabbia, diventa necessario ed improrogabile per la Dea erigere una istituzione nuova: il suffragio, potente e rassicurante come la ragione, avrà il compito da ora e per sempre di regolare definitivamente il vivere civile. La volontà divina si incarna così in quel voto dirimente ed incarnandosi si attua: il divino prende forma nell’umano, e l’Uomo, guidato e protetto non più solo dal Dio, può definitivamente salvarsi.

Ralf Saxophone Project va in scena sabato 20 luglio al Chiostro di San Francesco

Curia Vescovile. L’ensemble di Saxofoni è probabilmente una delle formazioni più versatili che possiamo incontrare nel panorama musicale; la capacità di ricreare sonorità vicine al quartetto d'archi e allo stesso tempo quelle di una sezione di big band lo rende una formazione unica nel suo genere. Il repertorio proposto spazia tra le composizioni originali che sono state dedicate alla formazione di quartetto e trascrizioni di importanti pagine del repertorio classico e moderno in formazione sestetto.

Domenica 21 luglio arriva, infine, il grande jazz con uno dei più importanti pianisti di fama internazionale, Enrico Pieranunzi, con la New Talents Jazz Orchestra, diretta da Mario Corvini. Capace di spaziare da straordinarie performance jazzistiche ad originali contaminazioni tra classica e jazz, Enrico Pieranunzi si propone in una veste di songwriter, mostrando un lato meno noto, ma ugualmente emozionante della sua attività artistica. Il progetto si fonda su musiche originali di Pieranunzi che per la prima volta eseguirà il suo originale repertorio con un'orchestra italiana. L'idea si snoda attorno ad alcuni punti chiave: la contaminazione, il melting-pot, l'improvvisazione e la funzione educativa del jazz.

Il XXXI Civitafestival procede la settimana successiva con la Compagnia Musicale Nadeshiko con il soprano giapponese Akiko Tamura (24 luglio); il Progetto teatrale Exodos (25 luglio); Greg con AgGREGazioni, tratto dall'omonimo suo libro e trasformato in pièce teatrale (26 luglio); La Fabbrica dell’Attore/Teatro Vascello con Manuela Kustermann e Cinzia Merlin in Metamorphosys (27 luglio).


 Spettacoli ore 21.30, biglietti 7 euro. Info tel: 0761 590313 - www.civitafestival.it