Sul Corriere d'Arezzo si legge: "Violentate dall’ex prete". Ultimo atto del processo al santone di Cortona, Mauro Cioni, per i fatti avvenuti nella comunità di Montecchio di Cortona dove alcuni adepti sarebbero stati oggetto di abusi sessuali e riduzione in schiavitù facendo leva sulle capacità del "carismatico" personaggio di togliere loro il demonio.
Sentiti tutti i testimoni in Corte d’Assise ad Arezzo. Storie choc di umiliazioni, credenze, rituali. E soldi. Il 7 dicembre le conclusioni del pm, delle parti civili e delle difese. Repliche, camera di consiglio e sentenza il 12 dicembre. I togati, presidente Tafuro e giudice a latere Avila, sono gli stessi del processo a padre Graziano. A giudizio l’ex prete, malato, e l’ex collaboratore.
Dunque, se a levare di dosso il "demonio" alla gente va un'esorcista come il non compianto padre Amorth, quest'ultimo è un sant'uomo. Se alla bisogna si accinge qualcuno "non patentato" anche se non ne abusa, come in questo caso, costui è solo un "santone".