Come finirà l'inchiesta della Commissione Parlamentare Orlandi?
La Commissione Bicamerale sta analizzando i fatti dopo oltre 41 anni e sembrerebbe che a volte faccia un lavoro confusionario.
I giornalisti e gli scrittori sono sicuramente degli ottimi punti di partenza ma da soli non bastano!
I veri ragionamenti si dovrebbero fare con i testimoni di quei giorni e poi, da questi, indagarne il contesto e allargare a macchia d'olio il ragionamento.
Forse sarebbe chiedere troppo poiché il tempo è tiranno ma il metodo razionale non è mai fallace, semmai è più lungo.
Nicotri, Peronaci, Hidalgo e mille altri come loro, sono state delle vere perle: hanno studiato il caso in ogni aspetto e non si sono dilungati in ipotesi senza avere un riscontro con gli attori dell'epoca.
Si è tanto discusso su Marco Accetti ma nessuno si chiede come mai non venga chiamato, lui come Bonarelli, oppure i membri della famiglia De Lellis.
Allo stesso modo non si capisce come mai non ci sia nessun segnale dal Vaticano in merito a quei personaggi che furono oggetto di attenzioni del caso Orlandi.
"Cardinaloni" censiti anche dall'OPERATORE POLITICO e segnalati come massoni di alto rango che il buon Mino Pecorelli elencò meticolosamente: il giorno dopo il Papa, Giovanni Paolo I morì nella notte : https://www.youtube.com/watch?v=GQEwnQQweLA
Si può dire senza timore la frase "ci siamo rotti i coglioni" della reticenza delle istituzioni su certi fatti, caso Orlandi compreso. Ustica, le Stragi, Falcone, Borsellino... ma dove sono tutti i colpevoli?