Stava prendendo parte all'imponente esercitazione NATO in Norvegia "Cold Response" l'MV-22 Osprey con a bordo 4 marines precipitato la scorsa settimana. Ancora non si conoscono i dettagli dell'incidente, nel quale hanno perso la vita quattro marines. Si sa solo che le condizioni meteo erano particolarmente avverse  e che il velivolo secondo alcune fonti, avrebbe colpito prima il suolo per poi schiantarsi.

L'esercitazione NATO in corso, ha come obiettivo quello di testare le capacità degli eserciti della NATO al combattimento, in climi estremi come il freddo polare della Norvegia. I militari impiegati sono 30 mila, con 200 velivoli, 50 navi, tra le quale anche la portaerei della Marina Militare Italiana "Garibaldi", e 200 velivoli di 27 nazioni. Un'esercitazione che si sta svolgendo nonostante la drammatica situazione della guerra in Ucraina, anche se la Norvegia aveva avvisato già mesi fa la Russia, della pianificazione di questa esercitazione.

Al momento l'incidente che ha coinvolto il velivolo USA resta avvolto dal mistero, l'unico dato certo è che c'erano condizioni di maltempo, maltempo che ha continuato ad imperversare anche durante le operazioni di ricerca e di recupero dei corpi. Bisognerà aspettare quindi qualche giorno, per capire come sia stato possibile che un velivolo con ai comandi piloti esperti ed addestrati, abbia toccato il suolo e si sia poi schiantato. (lasottilelinearossa.over-blog.it)