Esteri

A Zelig si stanno studiano scenette sulla "escalation"

Se  non fosse per la tragedia dei morti, dei profughi e delle città distrutte ci sarebbe da ridere a leggere le opposte dichiarazioni delle parti coinvolte a vario titolo nel conflitto.

Assistiamo a dialoghi surreali del genere:
- io invado il tuo territorio con i carri armati, ma se tu me ne distruggi uno io potrei prendermela a male e si potrebbe arrivare ad una "escalation" .

Oppure: 
- Io massacro civili inermi, ma se tu ti azzardi a documentare il tutto con riprese anche satellitari vuol dire semplicemente che quelli li hai ammazzati tu per dare la colpa a me! Quindi io mi offendo e questo potrebbe portare a un'escalation.

Oppure:
- io mando aiuti militari all' aggredito, 
- se lo fai io mi offendo e potrei impedirtelo, 
- se me lo impedisci quello offeso sarei io e quindi si potrebbe arrivare a un'escalation!

Oppure:
- io bombardo le tue città dal mare, ma se tu mi affondi una nave io mi offendo e questo potrebbe portare a un'escalation!

Oppure:
- io assedio una città per conquistarla, ma se tu ti asserragli tra i ruderi e mi rendi la conquista troppo difficile, io mi offendo e questo potrebbe portare a un'escalation.

Oppure:
- tu mi applichi delle sanzioni e non compri più il mio gas, a parte che sei scemo perché quello che ci rimette sei tu, io potrei prendermela comunque a male e questo potrebbe portare a un'escalation! 

Insomma: 
... vieni avanti cretino!
Ma se continui a chiamarmi cretino io però mi potrei offendere e si potrebbe arrivare a un'escalation!

Autore Palmieri Francesco Maria
Categoria Esteri
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