Altro che Grillo e i 5 Stelle. Il qualunquista è già al governo e si chiama Matteo Renzi
L'ideologia dei 5 Stelle e la deriva dell'Uomo qualunque, così si intitola il fondo di domenica, su Repubblica, scritto da Eugenio Scalfari.
Il nocciolo dell'articolo pruò essere sintetizzato in questo passaggio: «L'Uomo qualunque disprezza l'establishment, la classe dirigente di cui non fa parte. Ad essa attribuisce tutte le colpe (che in parte certamente ha). Ne vede una diversa, una nuova. Il più delle volte è storicamente accaduto che quella nuova sia la vecchia che ha cambiato abito e si è mascherata: pensate al fascismo che nasce dal socialista Benito Mussolini. Quel socialista fondò i fasci di combattimento, ispirato al sindacalismo rivoluzionario di Georges Sorel; poi diventò reazionario, distruggendo le Case del popolo del partito socialista, pur restando ancora repubblicano. Infine, nel primo congresso del partito nazionale fascista, dette un calcio alla Repubblica e accettò la Monarchia unificandosi con il partito nazionalista guidato da Federzoni. Vedete come vi si può ingannare, voi dell'Uomo qualunque che oggi vi chiamate 5 Stelle e volete la piazza pulita? Voi domani presumibilmente voterete No. E poi che cosa farete? Quale programma, quale politica estera, quale visione dell'Europa e della moneta comune?»
La sintesi del contenuto precedente può essere riassunta nei seguenti punti:
- Per conquistare il potere, la classe dirigente di cui non fa parte, l'uomo qualunque l'attacca, disprezzandola e auspicandone una nuova.
- Ma una volta conquistato il potere accade che la classe dirigente nuova sia semplicemente la «vecchia che ha cambiato abito e si è mascherata: pensate al fascismo che nasce dal socialista Benito Mussolini.»
- E chi sono oggi quelli che possono ripetere gli errori del passato? I 5 Stelle!
- Che, oltretutto, non avrebbero un programma e una visione di indirizzo per il paese, sia riguardo la politica interna, che quella estera.
Al di là che l'articolo sia, neanche tanto sotto traccia, finalizzato ad invitare a votare Sì al referendum costituzionale, proprio in funzione del qualunquismo attribuito ai 5 Stelle - argomento di per se insensato, visto che la Costituzione andrebbe votata unicamente in funzione di ciò che propone e prospetta - quello che è interessante è che in Italia si cerchi di attribuire ai 5 Stelle la qualifica di qualunquisti e|o populisti come rappresentanti del male assoluto, dimenticandosi che il vero qualunquista e|o populista è già al potere e si chiama Matteo Renzi.
Utilizziamo gli stessi argomenti di Scalfari per dimostrarlo.
- Per conquistare il potere, la classe dirigente di cui non fa parte, l'uomo qualunque l'attacca, disprezzandola e auspicandone una nuova.
E Renzi che cosa ha fatto? Si è inventato la rottamazione perché Bersani, D'Alema e Bindi, tanto per fare dei nomi, identificati come vecchio, se ne dovevano andare perché c'era bisogno di nuovo nella politica.
- Ma una volta conquistato il potere accade che la classe dirigente nuova sia semplicemente la «vecchia che ha cambiato abito e si è mascherata: pensate al fascismo che nasce dal socialista Benito Mussolini.»
E Renzi non ha detto di essere socialista? E che cosa ha fatto di "socialista" e di nuovo finora? I favori alla Confindustria e alle banche sono una politica nuova e socialista? La riforma della Rai che è diventata una tv non più di Stato ma addirittura di Governo è una novità? Forse sì, ma non di un regime democratico. E gli 80 euro che partono da chi guadagna almeno 600 euro sono un provvedimento di giustizia solciale?
- E riguardo la visione d'Italia di Renzi, da cosa sarebbe rappresentata? Dal fare la guida turistica al proprietario di una multinazionale globale? È questa l'idea di paese di Renzi: essere amico di chi ha soldi e|o potere per garantirti un favore immediato o futuro. Renzi ha indicato un piano di sviluppo nazionale? No! Si è inventato l'industria 4.0 in un paese fatto da piccolissime, piccole e medie imprese, senza avere neppure un'infrastruttura di rete che garantisca un accesso ADSL con almeno 6/7Mb di velocità di trasferimento su tutto il territorio. Dopo tre anni di governo, l'ADSL continua a non essere presente in tutto il territorio italiano. E vuol fare l'industria 4.0!
E questo solo per fare un esempio.
Per gli illuminati alla Eugenio Scalfari, è forse giunto il tempo che aprano gli occhi e si sveglino. Tanta era la paura dei 5 Stelle, che il populista qualunquista Renzi ha conquistato il potere e, disperatamente, cerca di mantenerlo a tutti i costi.
Infine, se la gente si fa "incantare" da chi promette un migliorameto delle condizioni di vita dicendo che finora si è governato in maniera sbilanciata favorendo una parte della società a discapito dell'altra, non è stupida o ignorante, ma semplicemente disperata e stanca.
E se qualcuno dà almeno voce a quella disperazione e a quella stanchezza, non è un populista e|o qualunuqista, ma semplicemente uno che dice di rappresentare una parte della popolazione di un paese che chiede aiuto e che, finora, non è stata neppure ascoltata.
È così difficile capirlo?