UN PO' DI BOTANICA DAL NOSTRO TERRITORIO a cura del Parco Naturalistico e di Scultura "ANNA SERENA ZAMBON" a Piazze di Cetona
Il sigillo di Salomone maggiore è un’elegante pianta dal portamento arcuato e dalle foglie ovali-lanceolate con margine liscio e venature parallele tra loro. Appartiene alla famiglia delle Asparagaceae ed è comune in quasi tutti i nostri boschi.
La pianta può raggiungere quasi un metro di lunghezza ma, poiché si incurva, resta più bassa. Spunta in aprile con un germoglio allungato con le foglie tutte avvoltolate tra di loro.La fioritura parte a fine aprile e prosegue per tutto maggio. I frutti sono bacche blu-nere rotonde.Le bacche sono rotonde e a maturità sono blu-nerastre, con un diametro di 7-9 mm. La pianta è assai velenosa, in particolar modo le bacche. Tipica del nostro Monte Cetona.
Bucaneve o campanellino. I bucaneve o campanellino sono fiorellini deliziosi, delicati e fragili, ma solo in apparenza: in realtà sfidano il gelo e la neve, per fiorire nel cuore dell’inverno, talvolta già a gennaio se non in dicembre. I riferimenti storici del bucaneve si perdono nella “notte dei tempi”. Viene chiamato “Stella del mattino” perché è uno dei primi fiori ad apparire nel nuovo anno. Anche le feste religiose (sia cristiane sia pagane) fanno riferimento a questo fiore: è una pianta sacra e simbolica per la festa della Candelora (2 febbraio); si dice poi che il colore bianco del bucaneve ricordi allo stesso tempo la purezza di una Giovane Dea (festeggiata in una ricorrenza pagana irlandese) e anche il latte che nutre gli agnelli.
Tra le varie leggende anche Adamo ed Eva sono collegati al bucaneve: un racconto inglese narra che Eva scacciata dal paradiso terrestre fu presa dallo sconforto nel trovarsi su una terra buia e gelida, ma ben presto l'apparire di un bucaneve (grazie al miracolo di un angelo) le diede di nuovo forza e speranza.
Tutta la pianta è velenosa e se ingerita può anche essere mortale.
Sambucus Nigra (Sambuco Comune)
Il sambuco comune, o sambuco nero (Sambucus Nigra) è un arbusto o piccolo albero a foglia caduca, molto comune nelle zone mediterranee e caratterizzato da delle bacche nere molto gradite agli uccelli. La forma non è ordinata, tende ad essere globosa ed è composto da molti rami. Le foglie sono verdi intense, molto lunghe e composte, con margine seghettato. La sua corteccia, a maturazione, è screpolata e riveste rami e tronco mentre la grande parte interna è chiara e più morbida. Si sviluppa molto bene in aree collinari e fino ad altitudini di 1400 metri. ( in fotografia il sigillo di Salomone).