“Muay Thai”, brano entrato nella rosa dei 50 di Area Sanremo, è il nuovo singolo di Taty P.
Scritto dall’autrice Giorgia Brunello e prodotta dal compositore autore e produttore Vittorio Conte (due dischi d’oro con Thomas Amici16) per MMline Production Records (Jericho Studios)
Muay Thai è un antico stile di combattimento tailandese ed è una forma di autodifesa che enfatizza la disciplina, la forza e la tecnica. L’incontro di Muay Thai simboleggia la lotta quotidiana richiesta per portare avanti la relazioni con le altre persone: amici, familiari. Anche questa volta pertanto il testo è incentrato sulle difficoltà nel rapportarsi con gli altri e le emozioni che ne derivano. In particolare la canzone mette l’accento sul malessere causato dalla falsità di chi ci circonda, soprattutto di chi pugnala alle spalle facendo credere di essere un amico ma poi, alla prima occasione, non esita a commettere cattive azioni o a fare commenti maligni. Queste sono le persone che non dicono mai quello che realmente pensano davanti all’interessato ma lo fanno a sua insaputa, segno di codardia e ipocrisia. Tutto questo inevitabilmente genera ansia e senso di vuoto ed un gran desiderio di rapporti sani. Infatti il messaggio non deve essere frainteso: la canzone non vuole negare l’esistenza di amicizie vere e sincere ma piuttosto solo che sono più difficili da trovare.
Girare il videoclip ha rappresentato una sorta di viaggio interiore, un momento di riflessione in un ambiente intimo (la cameretta della protagonista). Si è dato libero sfogo a tutte le sensazioni di Taty quando pensa a quante volte è stata delusa e ferita da persone che riteneva sue amiche ma che invece le hanno voltato le spalle. Per lei è stato un momento importante che le ha consentito di superare vecchi rancori e frustrazioni e di guardare al futuro con più fiducia nei rapporti umani.
https://www.youtube.com/watch?v=_EMCIXrwKKE
Francesca Pellegrini, in arte Taty, nasce a Roma il 13 novembre 2005 e attualmente frequenta il quarto anno di liceo linguistico presso l’istituto Orazio di Roma. Fin da piccola manifesta una forte “infatuazione” per la musica, in particolare per il canto. Questa passione viene incentivata da suo padre che già dai primi mesi di vita la fa scatanare in macchina sulle note di “Vivo O Morto X” di Ligabue oppure di "Smoke On The Water” dei Deep Purple e molti altri. Già all’età di sette anni, facendo parte di un coro di voci bianche della sua scuola elementare, sviluppa un certo orecchio musicale capendo subito che cosa le sarebbe piaciuto fare in ambito artistico. Dopo due anni matura il desiderio di cantare da solista e pertanto inizia un corso di piano-canto in una scuola di Roma vicino casa sua. In questa scuola Francesca rimane per sei anni sempre con la stessa insegnante ed impara molto a livello vocale, musicale e interpretativo. Nel frattempo si avvicina anche alla chitarra perché frequenta una scuola media a sezione musicale dove ogni settimana sono previste tre ore di strumento musicale. In entrambe le scuole sperimenta anche musica d’insieme, laboratori musicali e vocali con altri coetanei e diversi insegnanti e inoltre si cimenta con la scrittura di qualche testo. Anche il mondo della moda la affascina e infatti all’inizio del 2021 si iscrive ad un corso di portamento, shooting fotografico e scuola televisiva presso una nota agenzia di moda romana. Francesca però comincia a sentire che la sua scuola di musica, che tanto adora, è troppo piccola per lei e non le offre più stimoli, ha paura di appiattirsi, ha bisogno di nuove esperienze e soprattutto di crescere musicalmente e così a fine Aprile 2022 approda alla Cuore in Musica Academy e alla vocal coach Johanna Pezone. Qui affina la sua tecnica e range vocale, e migliora di mese in mese sviluppando nuovi suoni che nemmeno lei sa di avere, acquistando una tale padronanza da decidere di mettersi in gioco in diversi concorsi canori. Il percorso artistico con Johanna Pezone le fa incontrare la discografica e manager Maria Totaro dell’etichetta MMline Productions Records che crede in lei firma un contratto e le fa incidere il suo primo singolo “Vipere”. Con questo pezzo si presenta al contest televisivo “Rising Voice” a Roma e, arrivando tra i finalisti, si aggiudica due premi speciali. Contemporaneamente continua la promozione del singolo presentandolo in diversi eventi musicali su Roma e provincia. Nel corso dell’estate con il suo team decide di partecipare ad “Area Sanremo 2023” e pertanto riprende la collaborazione con l’autrice Giorgia Brunello e con il produttore Vittorio Conte, dalla quale nasce il nuovo brano “Muay Thai”. L’esperienza ad “Area Sanremo” è stata unica e ha dato grandi soddisfazioni. Il brano e l’interpretazione di Taty hanno avuto un ottimo riscontro, facendola arrivare tra i 50 finalisti. Francesca ha scelto come nome d’arte “Taty” perché il suo gruppo di amici più stretti la chiama sempre così visto che nel gruppo ci sono altre ragazze di nome Francesca ognuna delle quali ribattezzata con un soprannome diverso ma simile (Tatta, Taty e Titti), lei lo trova molto carino e quindi ha scelto di chiamarsi così anche in ambito artistico. Durante tutto il suo percorso artistico ci sono stati dei modelli di riferimento per Francesca come pilastri della musica italiana: Elisa e Giorgia. Ma anche molti artisti internazionali come Taylor Swift e le sue storie d’amore finite male oppure Olivia Rodrigo soprattutto in “Jealousy Jealousy" dove denuncia tutta la società non sentendosi all’altezza di essa.
“Per il mio futuro spero di continuare il mio percorso artistico sempre crescendo e facendo meglio. So che è difficile farsi strada in questo ambiente ma non si molla e non mi arrenderò fin quando non avrò raggiunto il mio obiettivo, cioè quello di diventare qualcuno del mondo della musica. Ho intenzione di continuare a studiare ed a perfezionarmi, soprattutto mettermi sempre in gioco”.