Meng Wanzhou, figlia del fondatore di Huawei, colosso cinese a livello mondiale nei settori dell'alta tecnologia e delle comunicazioni, è stata arrestata in Canada e starebbe per essere estradata negli Stati Uniti, Paese che ne ha richiesto il fermo.
L'arresto è legato a possibili violazioni da parte di Huawei delle sanzioni imposte dagli Usa alla Cina, ha affermato una persona che ha familiarità con la vicenda.
L'arresto shock di Meng Wanzhou, che è anche direttore finanziario di Huawei Technologies, solleva nuovi dubbi sulla tregua di 90 giorni siglata al G20 in Argentina tra i presidenti Donald Trump e Xi Jinping, che ha bloccato l'aumento di nuovi dazi sull'importazione in Usa di prodotti cinesi per un valore di 200 miliardi di dollari.
Quanto accaduto potrebbe causare un duro colpo alle speranze di un allentamento delle tensioni commerciali tra Washington e Pechino e, di conseguenza, seri problemi all'economia mondiale, già vista in fase calante.