Cultura e Spettacolo

Divina Couture: l’innovazione della sartorialità a “il salotto delle celebrità” durante la mostra del Cinema di Venezia

Abbiamo il piacere di conversare con Divina Iannazzo, mente, anima e cuore di Divina Couture, brand di spiccoper l’artigianalità italiana.Per questa edizione del Festival del Cinema di Venezia, ci ha regalato davvero una passerella emozionante. Le creazioni realizzate da Divina che hanno sfilato sul Red Carpet, sono state valorizzate dalle due incredibili donne che le hanno indossate: Raffaela di Caprio e Lorena Pereira. Ma conosciamo meglio la fondatrice di questo brand!

 

"Benvenuta! Potresti descrivere brevemente la mission e il fattore distintivo della tua impresa rispetto agli altri nel settore?"

La mia missione è essenzialmente un'espressione di originalità, creatività e arte di un prodotto totalmente “Made in Italy”. Il fattore distintivo del brand Divina Couture è la contemporaneità che cerchiamo di dare ad ogni capo e dunque ad ogni collezione.In questo momento in particolare la collezione su cui stiamo lavorando rappresenta una fusionetra moda e musica.

"Quali progetti o sogni futuri stai esplorando? Ci sono novità emozionanti che vorresti anticipare?"

Naturalmente vorrei continuare a suscitare emozioni e saperle racchiudere in un abito,in modo che chi indossa il capo percepisca l’idea di partenza e quindi da dove nasce l’ispirazione. Le mie visioni future sono ciò di cui mi nutro e che finora mi hanno dato i risultati ottenuti. 

"Partecipare a questo evento esclusivo è una scelta significativa. Quali sono le tue motivazioni e aspettative?"

Assolutamente sì, la partecipazione a questo evento è una scelta importante per me e per il brand. La visibilità e le possibilità di confronto sono tantissime, ma soprattutto avere la possibilità di vedere le proprie creazioni cavalcare un Red Carpet così importante è davvero entusiasmante. Anche se essendo io una persona molto fatalista penso che, se un qualcosa deve succedere, presto succederà.

“In occasione della Mostra del Cinema di Venezia, ci interesserebbe conoscere il tuo legame personale con il cinema. Quali film, registi o attori ti hanno influenzato maggiormente?"

Il mio rapporto col cinema è stato bellissimo fin da ragazza, è una delle cose che amo di più. Il mio regista preferito? Ovviamente Stanley Kubrick; per quanto riguarda gli attori invece potrei citare sicuramente BredPitt se parliamo di bellezza, come anche PaulNewman e il neo scomparsoAleinDelon.Se dovessi parlare di bravura a mio parere citerei sicuramente RobertDe Niro, Al Pacino e l'attualissimo Joaquin Phoenix. 

Autore pressagent
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