La Chiesa italiana pronta a collaborare con il governo
Dopo la cerimonia di giuramento del nuovo Governo al Palazzo del Quirinale, il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, ha inviato un messaggio di auguri al Presidente del Consiglio dei Ministri, Professore Mario Draghi.
Così la Conferenza episcopale italiana ha preceduto la nota con gli auguri del suo presidente al "diocesano" Draghi (visto che risiede a Città della Pieve). Questo il testo:
Signor Presidente del Consiglio dei Ministri,a nome mio e della Conferenza Episcopale Italiana vorrei formularLe i migliori auguri per l’importante e delicato compito che attende Lei e il nuovo Governo in una fase tanto complessa per la storia del nostro Paese, dell’Europa e del mondo intero.Abbiamo seguito con trepidazione e preoccupazione gli sviluppi della recente crisi politica, ben sapendo che l’Italia ha bisogno di unire le forze per affrontare le pesanti, persino tragiche, ricadute della pandemia da COVID-19. Quest’emergenza, come segnalavo al Consiglio Episcopale Permanente del 26 gennaio scorso, ha posto in evidenza fratture molteplici: sanitarie, sociali, economiche, educative, generando fra l’altro nuove e diffuse povertà.Siamo certi che Ella vorrà assegnare una prioritaria attenzione proprio alle persone e alle famiglie maggiormente segnate dalla sofferenza, dalla precarietà e dalla crisi economica.Abbiamo anche potuto apprezzare, in continuità con i Suoi precedenti incarichi, una particolare sottolineatura dell’orizzonte politico europeo, con uno sguardo rivolto alla solidarietà tra le Nazioni, alla pace, allo sviluppo sostenibile e alla giustizia sociale.La Chiesa che è in Italia sarà un interlocutore attento e collaborativo, come sempre avvenuto, nel rispetto delle reciproche competenze.La accompagniamo con la preghiera.