La Commissione Ue ha annunciato che sta valutando la possibilità di emettere l'euro digitale, una forma di moneta elettronica che potrebbe essere utilizzata dai cittadini e dalle imprese per effettuare pagamenti e trasferimenti in modo sicuro e conveniente.
Tuttavia, la decisione finale non sarà presa prima del 2024, dopo una fase di analisi e consultazione approfondita anche dalla Banca centrale europea (Bce), salvo il via libera di Parlamento e Consiglio europeo.
Inoltre, se si decidesse di procedere con il progetto, ci vorrebbero almeno altri quattro anni per sviluppare e testare il sistema tecnologico e normativo necessario per rendere operativo la nuova valuta.
Pertanto, un'eventuale emissione di un euro digitale da parte della Bce non avverrebbe prima del 2028.
Il quadro normativo proposto dalla Commissione Ue stabilisce che il contante in euro e l'euro digitale saranno convertibili alla pari, come sottolineato dal commissario all'Economia Paolo Gentiloni.