Il grande palco indipendente radiofonico virtuale, programma per Emergenti in onda su oltre 70 radio, diventa un Contest e sceglie come location la città eterna "ROMA".
On Air è un Format ideato dall'Executive Manager Mario Greco nel periodo buio della prima ondata Covid19 per dare agli Emergenti la possibilità di "farsi ascoltare" in radio e "ricominciare pian piano a vivere".
Conosciamo meglio tutti i partecipanti che hanno deciso di mettersi in gioco.
Intervista a Benedetta Ribelli.
Raccontaci di te dai tuoi primi passi ad oggi nel campo musicale.
Tutto inizia quando ,alla tenera età di 8 anni ,io e papà ascoltavano in radio le canzoni di Pink Floyd . Quando ero più piccola pensavo che la musica fosse un insieme di strumenti e parole ,ma crescendo ho capito che erano emozioni . La musica è tanto per me ,mi ha aiutato in tempi duri a crescere , a farmi forza e migliorarmi . Molte volte è dura superare certe situazioni e ,avere una playlist piena di canzoni che ami , ti aiuta a distruggere ogni barriera . Alla musica devo tanto .
Cosa ti aspetti dalla partecipazione a questo contest?
Da questo contest mi aspetto solo di divertirmi ,cantando e mostrando agli altri quanto ami cantare .
Quanta importanza ha la musica nella tua vita?
Come ho detto precedentemente la musica è tanto per me. È una delle poche cose che mi è sempre rimasta vicina e non mi ha deluso mai
Qual è il tuo cantante preferito o quello che ti ha ispirato maggiormente?
Il mio cantante preferito è Harry Styles... le sue canzoni sono di forte ispirazione per me ,sopratutto “SIGN OF THE TIMES” perchè quando dice di “Asciugati le lacrime che è il segno del tempo “ mi aiuta a capire che tanto tutto finisce ma ne rimarrà sempre una cicatrice che ti farà ricordare che col tempo tutto si supera .
Il tuo genere?
Il mio genere preferito è il Rock ,Pop Rock,Punk rock, Grunge e pop.
Si può vivere senza musica?
Io credo proprio di no.
Cosa pensi del panorama musicale italiano?
Io credo che ora come ora sta dando a molti artisti giovani l’opportunità di trasmettere qualcosa e di crescere . L’Italia ,oltre il cibo e l’arte , sforna anche dei talenti.