Potenziare i controlli sul territorio per prevenire e contrastare la vendita e lo spaccio di sostanze stupefacenti; l’Amministrazione intende assicurare una maggiore presenza dei propri agenti di Polizia locale attraverso le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Interno di concerto con quello dell’Economia.

In tale ottica è stato redatto un progetto per il biennio 2021-22, approvato nella giornata odierna dalla Giunta Midili per ottenere risorse a rafforzare l’azione di prevenzione sul territorio, già attuata in concorso con le altre forze dell’ordine. Il progetto, che prevede una spesa di circa 100 mila euro, oltre a una maggiore presenza di agenti di polizia locale, punta anche all’acquisto di una unità mobile da adibire agli accertamenti tecnici nel rispetto della privacy del soggetto controllato, di telecamere e kit narcotest per l’identificazione di droghe e narcotici nonché del lettore cromatografico. “In più occasioni è stato lanciato l’allarme a Milazzo sul consumo di sostanze stupefacenti soprattutto tra i minori – ha affermato il Sindaco Midili – con sollecitazioni rivolte alle istituzioni per rafforzare i controlli. L’Amministrazione ha sempre attenzionato la questione, tant’è che la Polizia locale, pur in carenza di personale rispetto agli organici ordinari, ha assicurato assieme alle altre forze di polizia controlli straordinari e mirati. Non c’è dubbio, anche per le ripercussioni legate all’assunzione di queste sostanze (penso agli incidenti stradali nelle ore notturne) che occorra sempre fare di più e per questo abbiamo deciso di cogliere immediatamente questa opportunità del Ministro che mette a disposizione dei Comuni delle risorse proprio per contrastare il fenomeno e presidiare le zone ritenute più a rischio di spaccio. In tal senso questo progetto prevede una fase conoscitiva, che consiste nell’osservazione con personale anche in borghese dei movimenti dei giovani, turisti e persone nei locali di aggregazione del territorio (stazioni, autobus, parchi, piazze), estendendola, previa concertazione con le altre forze di polizia e con le istituzioni scolastiche, in prossimità delle scuole. Ritengo che questa rappresenti una risposta importante, unitamente ad una attività di prevenzione da sviluppare con campagne informative per i ragazzi”.