Alcuni dati macro riguardanti l'Eurozona, rilasciati nella giornata di giovedì, sono stati confortanti.
Anzitutto hanno evidenziato la crescita del settore manifatturiero, e in secondo luogo hanno confermato che la Germania ha ancora il suo ruolo di traino dell'economia UE.
Tutti i tre principali sottogruppi di produzione hanno fatto registrare dei miglioramenti, a partire dai beni intermedi e dai beni di investimento, che hanno avuto l’espansione più veloce degli ultimi due anni. Bene anche la crescita del sottogruppo dei beni di consumo.
Altra cosa incoraggiante è che l’ottimismo riguardo al futuro è salito non solo in Germania, ma anche in altri Paesi (Francia, Italia, Spagna e Austria).