Qual è il rapporto tra l'attuale classe politica e i giovani? Quali sono i temi che i giovani vorrebbero fossero trattati nella prossima legislatura?  A queste e ad altre domande ha dato risposta l'UNICEF nel sondaggio rivolto ai giovani realizzato sulla piattaforma digitale indipendente U-Report Italia,  in occasione delle prossime elezioni politiche del 25 settembre. 

Il sondaggio è collegato al documento di proposte "LE COSE DA FARE: Agenda 2022-2027 per l'Infanzia e l'Adolescenza", lanciato alcuni giorni fa dall’UNICEF Italia e sottoposto a tutti i partiti candidati per mettere al centro della prossima Legislatura i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Partendo dalle proprie priorità globali di advocacy, l'UNICEF ha individuato una serie di proposte in quattro ambiti di intervento: cambiamento climatico; non discriminazione; educazione di qualità; salute mentale e benessere psicosociale.

 
Di seguito i risultati del sondaggio ad alcune delle domande proposte: 

  • Hai trovato spazi di ascolto e informazione adatti ai giovani in cui conoscere i programmi elettorali dei candidati e farti una tua opinione? Il 45,9% dei rispondenti ha affermato di informarsi, ma fatica a trovare informazioni chiare adatte ai giovani; il 24,9 % ha dichiarato di aver trovato informazioni chiare e in un linguaggio adeguato ai giovani; il 17,5% ha affermato di non essersi ancora informato, ma di essere intenzionato a farlo; l’11,7% di non aver interesse a informarsi.
     
  • Ti farai una tua opinione da solo/a sui programmi elettorali dei candidati o preferisci seguire i consigli di un familiare o di una persona che stimi? Il 59,6% ha dichiarato di volersi creare una propria opinione propria; Il 4,9% si affiderà ai consigli di un adulto di fiducia; il 2,7% si affiderà ai consigli di un coetaneo; solo il 6,3% ha espresso di non essere intenzionato ad andare a votare.
     
  • Sui 4 temi prioritari individuati dall’UNICEF: l’11% dei rispondenti ha indicato Sviluppo sostenibile e contrasto dei cambiamenti climatici come il tema che dovrebbe essere al centro dell’Agenda di Parlamento e Governo nella prossima Legislatura; il 10,6% ha indicato Salute mentale e benessere psicosociale; il 4,1% ha indicato Educazione di qualità mentre il 6,4% Non discriminazione/Inclusione sociale; il 65,1% dei rispondenti ha indicato tutti i 4 temi di uguale importanza; solo il 2,8% nessuno dei quattro temi. 
     
  • Hai fiducia nel fatto che l’attuale classe politica italiana si farà carico di questi o altri temi che stanno a cuore ai giovani? Il 69% dei rispondenti ha risposto di non aver fiducia nell’attuale classe politica italiana rispetto ai temi che stanno a cuore ai giovani, solo il 5,2% ha risposto di aver fiducia, mentre il 25,8% ha risposto di non avere un’idea precisa.

Ideata e realizzata con il sostegno dell'UNICEF, la piattaforma U-Report è rivolta ai giovani dai 14 ai 30 anni per favorire la loro partecipazione e l'espressione delle loro opinioni. Dal suo lancio in Uganda (nel 2011) ad oggi U-Report si è diffusa in oltre 90 Paesi e conta oggi oltre 25 milioni di partecipanti (U-Reporters) nel mondo.

Da oltre 1 anno la piattaforma è attiva anche nel nostro Paese con oltre 3.000 iscritti provenienti da tutta Italia, distribuiti in maniera equa tra ragazzi e ragazze; la maggior parte degli iscritti è maggiorenne e rappresentata da studenti e studentesse universitarie.

Nel primo anno - tramite la piattaforma - sono stati scambiati oltre 32mila messaggi di ragazze e ragazzi che hanno raccontato la loro idea e i loro interessi. I rispondenti al sondaggio sulle elezioni politiche sono stati 257.