Mentre Giuseppe Conte si appresta a recarsi al Quirinale per confermare l'incarico ricevuto da Sergio Mattarella e presentargli la lista dei ministri in attesa di ricevere il via libera per il giuramento che potrebbe arrivare già nella giornata di giovedì, il quasi ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini, mastica amaro, incredulo sul come sia stato possibile che sia potuto avverarsi l'impensabile: un governo tra Partito Democratico e 5 Stelle.

Adesso che non può annunciare l'avvento di nuovi decreti contro l'ennesimo nemico di turno, al terribile quasi ex ministro non è rimasta che la propaganda, sempre basata sulla trita e ritrita invettiva. Ecco l'ultima "raffica" della sua produzione social...

"Il programma del governo a guida PD? L’antipatia per Salvini e per la Lega. Per fare un dispetto a me, rischiano di fare un disastro per gli italiani. Orgoglioso di andare tra la gente a testa alta, da uomo libero, e il giudizio degli elettori prima o poi arriva, a partire dalle elezioni del 27 ottobre in Umbria. E poi a breve giro: Emilia-Romagna, Calabria, Toscana, Liguria, Veneto, Marche, Campania, Puglia. Noi ci siamo!"

"Quando si vende l’anima per qualche poltrona questo è il risultato. La Lega è il primo partito italiano e in questi giorni per strada ricevo solo incoraggiamenti ad andare avanti! Sempre più determinato, Amici."


E poi, ovviamente, subito a far funghi:

"Di rosso solo i funghi. Questo però è velenoso, prepariamoci a raccogliere quelli buoni, prepariamoci a vincere."


Quello che però Salvini si dimentica di ricordare ai suoi sfegatati e distratti sostenitori, travolti dall'insostenibile leggerezza di un selfie, è che non appena si è avuta la certezza della possibilità di un governo dove il Pd potesse arginare e meglio indirizzare "l'entusiasmo riformista" dei 5 Stelle, la borsa ha iniziato a salire e lo spread a "precipitare", tanto che rispetto agli oltre 280 punti raggiunti lo scorso marzo, adesso il rapporto con il Bund tedesco è crollato quasi della metà.

È stato sufficiente che Salvini andasse a far funghi!