Il Governo sarà chiamato a rispondere a quattro diverse interrogazioni presso la Commissione lavoro del Senato il prossimo 4 maggio, inerenti l'eventuale prosecuzione dell'opzione donna.
Ricordiamo che la misura permette alle lavoratrici di ottenere il pensionamento (su base volontaria) a partire dai 57 anni di età (58 se autonome) e con 35 anni di contribuzione, purché accettino il ricalcolo interamente contributivo del futuro assegno.