Una manifestazione sindacale si è trasformata in tragedia. Un gruppo di lavoratori del magazzino GLS di Piacenza, ieri sera, protestava davanti ai cancelli dell'azienda per il rispetto degli accordi sindacali.

Il presidio era stato organizzato dal sindacato USB per costringere l'azienda a discutere del mancato rispetto degli accordi sottoscritti sulle assunzioni dei precari a tempo determinato.

Abd Elsalam Ahmed Eldanf, 53 anni 5 figli, è stato investito e ucciso da un camion che, nelle comunicazioni rilasciate dall'USB, viene descritto come "lanciato contro il picchetto" che davanti ai cancelli bloccava l'accesso all'azienda. Assieme al lavoratore egiziano impiegato fin dal 2003 è rimasto ferito, e per fortuna in modo lieve, un altro facchino. Al momento dell'incidente erano presenti anche degli agenti della Polizia.

Queste le dichiarazioni di Pierpaolo Leonardi, dell’Esecutivo nazionale USB: «Pur non essendo un precario, Abd Elsalam lottava contro la precarietà e per il rispetto degli accordi sottoscritti, a prezzo di dure lotte, tra l’USB e la GLS costantemente messi in discussione dall’azienda.

Le responsabilità dell’azienda sono incontrovertibili, sia per il clima di ricatto e di schiavitù che vige nei suoi depositi, attuato grazie alla totale complicità di tutte le altre sigle sindacali, sia per aver incitato i camionisti dell’azienda a sfondare il picchetto.

Altrettanto incontrovertibili le responsabilità del Governo nella destrutturazione dei diritti dei lavoratori, che sono la vera causa dell’assassinio di Abd Elsalam Ahmed Eldanf.

La USB ha dichiarato lo sciopero immediato di tutto il settore della logistica a livello nazionale dalle 5.00 di oggi, 15 settembre, alle 5.00 del 16 settembre, con blocco dei magazzini e delle merci ed ha invitato le proprie strutture di fabbrica ad organizzare scioperi e fermate di protesta.

Alle 13.30 a Piacenza ci sarà una conferenza stampa nel piazzale antistante la GLS, mentre a Roma, alle ore 15.00, abbiamo indetto una mobilitazione sotto gli uffici del Ministro del Lavoro in via Veneto, dove l’USB chiede di incontrare il Ministro Poletti. In tutte le principali città italiane si svolgeranno in giornata presìdi di protesta presso gli Uffici del Governo. Infine, il prossimo sabato 17, manifestazione a Piacenza dalle ore 12».