(di Vincenzo Petrosino , Salerno)  
Enac ritira il Master Plan Capodichino (2013-2023) 28284DVA per impossibilità a fornire ulteriori dati richiesti dalla commissione Via.  

In questo Master Plan vi era ampio riferimento anche ai piani di sviluppo previsti per lo scalo Costa D'Amalfi, attualmente in attesa della prima sentenza per il ricorso al Tar contro il Decreto Via e  contro il decreto  di compatibilità urbanistica. 

Ricordiamo che al momento nessun lavoro o cantiere è stato aperto e nessuna procedura di esproprio iniziata, mentre molti organi di stampa raccontano di "imminenti voli" e fantastiche cifre di "milioni di passeggeri"...

https://drive.google.com/open?id=16YGbMtmpIlh3wm4p2_szMbf2zucJySc-

Nel Master Plan di Capodichino, come detto, venivano definiti i piani industriali di sviluppo che interessavano anche l’aeroporto Salerno Costa D’amalfi, le cui criticità sono state esaminate in precedenti mie osservazioni.

Con nota prot. n. 137160 del 12/12/2018, acquisita agli atti con prot. 28284/DVA del 13/12/2018, ENAC  presentò al Ministero dell’Ambiente, ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006, come modificato con D.Lgs. 104/2017, istanza di verifica di assoggettabilità a VIA relativa a quanto in oggetto.

L’istruttoria tecnica presso la Commissione tecnica VIA/VAS è stata avviata in data 10/01/2019.

va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/6952

Furono depositate osservazioni  dal  comitato no Fly zone, dal  Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Comune di Napoli.

Una corposa documentazione che riguardava il rapporto tra inquinanti e ambiente nonché il rumore fu presentata anche dallo scrivente dott. Vincenzo Petrosino come fatto per altri Master Plan In Italia (Firenze, Linate, Costa D’Amalfi, Leonardo Da Vinci ), alla quale Enac non ha espresso controdeduzioni.

va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/6952/9837?Testo=&RaggruppamentoID=216#form-cercaDocumentazione

va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/MetadatoDocumento/341321

https://drive.google.com/open?id=16YGbMtmpIlh3wm4p2_szMbf2zucJySc-


In data 22/07/2019, su proposta della Commissione tecnica VIA/VAS, la  commissione Via ha avanzato a ENAC una richiesta di integrazioni alla documentazione depositata con l’istanza, fissando in 45 giorni il termine per la consegna delle stesse.

va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/MetadatoDocumento/361312

 

Con nota n. 102536 del 5/09/2019, acquisita al prot. n. 22467/DVA del 5/09/2019, ENAC, ha rilevato che “da un’attenta analisi delle attività da svolgere, risulta evidente che non sia possibile fornire le integrazioni richieste entro i 45 giorni” ed ha presentato istanza di proroga dei termini per la trasmissione delle integrazioni di cui sopra “almeno a tutto ottobre 2020”.

Con nota n. 140341 del 9/12/2019, acquisita al prot. n. 31997/DVA del 9/12/2019, ENAC ha comunicato che “la richiesta di integrazione e approfondimento era risultata da subito, per un verso, sproporzionata e difficilmente realizzabile rispetto alle tempistiche e le finalità fissate dal legislatore per la procedura in parola; per altro verso di difficile attuazione anche in ragione dell’oggettiva impossibilità di porre in essere quanto richiesto.

Si fa, tra l’altro, particolare riferimento al monitoraggio acustico richiesto sugli oltre 1300 numeri civici, che non pare compatibile con le tempistiche del procedimento di Screening, in considerazione della proroga disposta da codesto Ministero con nota 17/09 u.s. I successivi approfondimenti, condotti dal gestore aeroportuale, circa le modalità da seguire per l’esecuzione di tale attività di monitoraggio hanno confermato l’impossibilità di dare attuazione a quanto richiesto dalla Commissione Tecnica VIA.

Per le suesposte ragioni, quindi, la scrivente, su specifica richiesta della società di gestione ed in accordo con la stessa, dichiara di rinunciare alla procedura in oggetto con il ritiro della relativa istanza di verifica di assoggettabilità”. 

Tutto ciò premesso, preso atto di quanto rappresentato da ENAC, la scrivente Direzione comunica che non verrà dato seguito all’istanza di verifica di assoggettabilità a VIA in oggetto, la quale è da ritenersi archiviata In data 17/12/2019.

Inevitabilmente tutto questo  avrà ripercussioni importanti  su tutto ciò che riguarda l'aeroporto Costa D'Amalfi e lo sviluppo aeroportuale  Campano da rivedere. Un capitolo  anche politico  tutto aperto e che necessita di molte altre spiegazioni  .