L'Istat ha confermato i dati preliminari dell'inflazione per il mese di settembre, con i prezzi al consumo che hanno mostrato un rallentamento, seppur marginale, stabilizzandosi al +5,3% su base annua.
La leggera diminuzione del tasso di inflazione è influenzata dall’andamento dei prezzi dei prodotti alimentari, la cui crescita annuale si è notevolmente ridotta, pur mantenendosi su livelli relativamente elevati (+8,4%).
Di contro, un dato che fa ipotizzare una nuova fiammata dei prezzi è quello relativo alla ripresa delle tensioni sui prezzi dei beni energetici - in particolare nel settore non regolamentato, che riporta la dinamica tendenziale del settore su valori positivi - ma anche all’aumento dei prezzi dei servizi di trasporto.
Infine, la crescita annuale dei prezzi del “carrello della spesa” si attenua, attestandosi a settembre al +8,1%.