Carissime sardine,l’onda che abbiamo generato è nella sua fase più potente.A partire da oggi e per tutto il week-end scenderanno in piazza 21 città. Con una sardina in mano e il sorriso sulle labbra.Da Taranto a Firenze, dall’Isola della Maddalena alle roccaforti leghiste del nord, da Napoli a Ferrara.Sono piazze spontanee, una bocca che aspettava di essere interpellata per poter gridare.È un momento storico per il futuro delle nostre comunità e della nostra democrazia. Qualcosa che non era mai accaduto in questa generazione. Ed è ora che tutti facciano una scelta. Perché il tempo di stare a guardare è finito.Quest’epoca di divisioni, di aggressività gratuite, di insulti alla persona e al pensiero complesso è durata fin troppo a lungo. Non abbiamo studiato, lavorato, contribuito a rendere le nostre comunità migliori per farci prendere in giro da chi preferisce gli interessi elettorali alla sensibilità delle persone.Per tutti coloro che hanno subito violenze fisiche e verbali. Per gli emarginati e per tutte quelle categorie sociali che sono state strumentalizzate per una manciata di voti in più. Per chi si è visto sminuire semplicemente perché ha espresso un’idea di società diversa. Per noi che abbiamo il dovere di metterci il corpo, le mani e il cervello.Da oggi se lo vorremo non saremo più soli, non avremo più paura, torneremo ad essere protagonisti. E a chi vi dice che durerà solo un giorno ditegli che anche a Bologna ci avevano detto lo stesso. Fidatevi di voi stessi. Tornate ad esserci.La piazza vi aspetta, e vi spetta.


Questo il nuovo appello dalla pagina Facebook delle 6000sardine che ha chiamato a raccolta il "popolo ittico" che non vuole diventare sovranista (termine ipocrita per chi si vergogna di ammettere di esser fascista).

E le sardine non hanno mancato di dar seguito a tale appello con i primi appuntamenti di Piacenza, Genova e Verona. A Piacenza, piazza Duomo era affollata ma non stracolma...


Invece a Genova piazza De Ferrari traboccava di gente, tanto che si parla di 8mila persone.


Moltissime persone anche a Verona, in piazza Isolo, dove si è svolto l'ultimo appuntamento di giornata, in attesa dei numerosi eventi del fine settimana, che sono anticipati da quello di venerdì che si svolgerà a Mantova alle 19 in piazza Sordello.