Nel pomeriggio di domenica, Lazio e Fiorentina conquistano i primi tre punti al debutto in Serie A... non senza rinunciare al thriller, che fa bene allo spettacolo, ma non sempre ai tifosi, almeno a quelli di una delle due squadre.

La Lazio ha superato il Bologna 2-1, iniziando il match male, anzi malissimo. Infatti, dopo pochi minuti il nuovo portiere biancoceleste, Maximiano, si fa espellere per un'uscita avventata fermando con le mani fuori dall'area un'azione pericolosa ei felsinei. Approfittando dell'uomo in più il Bologna ne passa alla mezz'ora su rigore trasformato da Arnautovic. Ma Poco prima dell'intervallo anche i rossoblu restano in dieci per un doppio giallo rimediato da Soumaoro. Nella ripresa Sarri fa entrare Luis Alberto e la Lazio ribalta il risultato, prima ottenendo il pari su autorete di De Silvestri che devia nella propria porta un traversone di Lazzari, poi ottenendo il gol della vittoria, a dieci minuti dalla fine, con il solito Immobile. 


Ancor più rocambolesco il 3-2 con cui la Fiorentina ha battuto la Cremonese nell'altro incontro pomeridiano. La squadra di Vincenzo Italiano nei primi 45 minuti, in alcune circostanze, appare travolgente nelle trame di gioco e negli uno contro uno dei suoi esterni, Sottil e Kouame (schierato a sorpresa al posto di Nico Gonzalez. Ma la Cremonese è squadra coriacea e il suo allenatore, Alvini da Fucecchio (pertanto tifoso della viola) ci teneva a fare bella figura, insieme alla sua squadra... e così è stato.

I viola vanno in vantaggio con Bonaventura servito da Kouame dopo un incredibile slalom tra due avversari. Ma Okereke, approfittando dell'ennesima giornata no di Martinez Quarta pareggia dopo un paio di minuti. A questo punto tocca a Luka Jovic riportare in vantaggio la viola mettendo in mostra tutta la sua classe. L'espulsione di Escalante per un brutto fallo su Kouame fa rimanere la Cremonese in dieci.

La Fiorentina crede che la partita sia terminata e nel secondo tempo "giochicchia" cercando, senza dannarsi, di arrivare alla terza rete. La Cremonese è di tutt'altro avviso e trova il pari su un tiro diretto da calcio d'angolo del subentrato Bonaiuto. Nessun giocatore viola era in quel momento a proteggere il palo... 

Nei minuti finali la Cremonese è in debito d'ossigeno e la Viola spinge per arrivare al gol del successo, evitato in più occasioni dai suoi difensori e dal suo portiere Radu, che però capitola all'ultimo minuto del tempo di recupero quando retrocede e salta all'indietro per bloccare un tiro cross di Mandragora, indirizzato al sette. Quando il portiere rumeno "atterra" si ritrova dentro la porta... con la palla! Se avesse deviato il tiro, la Fiorentina non avrebbe potuto siglare il gol del 3-2.

Nei due incontri della serata, entrambi terminati sull'1-0, anche Roma e Spezia portano a casa i tre punti. I giallorossi vincono in trasferta,  in casa della Salernitana, grazie ad un gol siglato al 33' da Cristante, il cui tiro di sinistro dal limite viene deviato involontariamente da un difensore avversario, rendendo vano il tentativo di parata di Sepe.

Anche lo Spezia di Luca Gotti supera l'Empoli con il gol del suo centravanti Nzola, partito molto bene quest'anno, considerando anche la doppietta messa a segno ai danni del Como in Coppa Italia. L'attaccante, al 36', trova la conclusione vincente con un destro che inganna Vicario. Il risultato però non deve ingannare. Infatti, tra le due squadre, la gara è stata equilibrata, con occasioni da entrambe le parti. 

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