Milazzo ha raggiunto il 65,06% di raccolta differenziata nell’anno 2022, diventando un Comune virtuoso con diritto alla premialità. Soddisfatto il Sindaco Pippo Midili: “In appena due anni abbiamo ottenuto un miglioramento di oltre il 45%. – ha detto – La nostra città ha prodotto oltre 1 milione e mezzo di chili di rifiuti in meno ed ha differenziato oltre 2 milioni e mezzo di chili in più rispetto allo scorso anno e fa venire i brividi che qualche vecchio esponente della politica locale parli di ritorno ai cassonetti stradali. Va detto che è stato fatto da tutti un buon lavoro e spingiamo per farlo ancora meglio. I contenitori per l’olio, quelli per gli abiti e le scarpe ed i contenitori per le deiezioni canine completano un anno di ottimi risultati in materie di igiene ambientale. Credo che passare dal 13 per cento di 20 mesi fa al 65, valga più di ogni ulteriore commento”.

Questi il dettaglio della quantità di rifiuto smaltita nel 2022: Umido 4452 tonnellate pari al 31 per cento, Indifferenziata 5043 tonnellate pari al 35 per cento, Vetro 1131 tonnellate pari al 7,9 per cento, Carta/Cartone 1634 tonnellate pari al 5,14 per cento, Plastica 1002 tonnellate pari all’1 per cento, Vestiario (da giugno) 88 tonnellate, Oli esausti 5 tonnellate, Ingombranti 237 tonnellate, Farmaci scaduti 3 tonnellate (le ultime quattro frazioni raggiungono una percentuale di circa il 20 per cento).

La tabella in foto di fonte ISPRA (Catasto Rifiuti Sezione Nazionale) indica l’andamento della raccolta differenziata dal 2010 al 2021 nel Comune mamertino.