Usare il cellulare prima di andare a dormire fa bene o fa male? Quale luce bisogna usare la sera per non avere problemi nel riposo notturno? ...

Questo il genere di domande cui hanno cercato di dare risposta i ricercatori dell'Università di Manchester, in uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology.

Controllando le reazioni dei topi da laboratorio, gli scienziati hanno stabilito che una luce intensa luce calda e luminosa tendente al giallo (giorno) aveva sui roditori un effetto stimolante maggiore di una luce meno intensa, tendente al blu (notte).

Secondo il dott. Tim Brown che ha condotto la ricerca i risultati corrispondono a quello che succede nel mondo naturale: "Durante il giorno, la luce che ci raggiunge è relativamente bianca (o gialla) e ha un forte impatto sull'orologio biologico di ogni essere vivente, mentre intorno al crepuscolo, una volta che il sole tramonta, la luce diventa blu. Quindi, se si vuole evitare che la luce abbia un forte impatto sul proprio orologio interno, la luce fioca tendente al blu è quella consigliabile".

Unico punto controverso della ricerca è stato quello sollevato dal dott. Manuel Spitschan, dell'Università di Oxford, che ha dichiarato: "Questo è un lavoro affascinante, ma in realtà non sappiamo ancora che quanto vale nei topi possa essere altrettanto valido negli esseri umani. Questa è la difficoltà nel lavorare sugli animali".