La pandemia ha causato la sospensione e, in alcuni casi, l'interruzione dei campionati di calcio in tutto il mondo, con gli stadi vuoti che hanno avuto pesanti ripercussioni economiche per i club di tutte le federazioni calcistiche.

Ma, in cifre, quali sono state le ripercussioni negative per il calcio?

La Fifa lo ha calcolato, affermando che al calcio la pandemia costerà (la crisi non è finita) circa 14 miliardi di dollari, una cifra che corrisponde a circa un terzo del valore complessivo finora stimato per il mondo del "pallone" a livello globale.

Secondo Olli Rehn, che presiede la gestione dell'emergenza coronavirus all'interno della Fifa, le squadre e le federazioni europee, in termini assoluti, sono state quelle che hanno gestito meglio la crisi, mentre le federazioni in Sud America ne hanno sofferto maggiormente.

Sempre secondo Rehn, la pandemia avrà un impatto negativo sui conti del calcio anche nel prossimo anno. Per questo la FIFA ha istituito un fondo di 1,5 miliardi di dollari, in modo da aiutare gli associati con sovvenzioni e prestiti senza interessi.